Baleka Mbete ad Assisi: “Il mio paese dimostra che la pace è possibile. Invece della vendetta abbiamo scelto il perdono”

#peaceispossible

All’assemblea di apertura dell’incontro internazionale “Sete di pace”, organizzato ad Assisi dalla Comunità di Sant’Egidio, la diocesi di Assisi e le Famiglie Francescane, è intervenuta la signora Baleka Mbete, speaker dell’Assemblea nazionale del Sudafrica.

L’onorevole Mbete ha ringraziato la Comunità di Sant’Egidio per aver “contribuito a dare alla luce un Sudafrica senza apartheid. Siete stati con noi durante il difficile periodo della nostra storia dolorosa. Ci avevano insegnato a odiare, a creare divisioni basate sulla razza, tribù ostili une alle altre. Abbiamo dovuto costruire una nazione unita nelle sue diversità”.

“Ma bisogna ricordare – ha sottolineato Mbete - che il Sudafrica è una storia di successo, di ricostruzione e di sviluppo dopo un conflitto. Abbiamo dovuto prendere decisioni difficili. Invece di seguire la strada della vendetta, abbiamo scelto il perdono, non abbiamo cacciato i responsabili dell’apartheid ma abbiamo lavorato con loro per costruire un Sudafrica migliore e nuovo. Abbiamo scelto la via della giustizia”.

Oggi il paese deve ancora affrontare molte sfide e quindi ha bisogno di essere sostenuto. “Il lavoro della Comunità di Sant’Egidio con i poveri – ha osservato la politica sudafricana - ci ricorda che non potremo considerarci arrivati fino a quando la povertà, le malattie, l’ignoranza e la paura diventeranno storia passata”. E ha concluso: “Il Sudafrica è il prodotto del tema che ci ha riunito oggi: la sete dell’umanità per la pace”.