A Città del Messico, dopo l'uccisione di due preti, la Comunità di Sant'Egidio prega per la fine di ogni violenza

La Comunità di Sant’Egidio di Città del Messico si è riunita nella giornata di martedì 20 settembre per pregare per la fine della violenza in Messico a seguito della notizia dell’uccisione dei due sacerdoti Alejo Nabor Jiménez Juárez e José Alfredo Suárez de la Cruz, prelevati dalla loro parrocchia nella sera del 18 settembre nella città di Poza Rica, nello Stato di Veracruz, i cui corpi torturati sono stati ritrovati nella giornata del 19. La zona è stata scena di scontri violenti tra i cartelli della droga per anni. I due sacerdoti erano conosciuti per il loro lavoro sociale in una zona periferica e senza punti di riferimento se non la Chiesa.

Nella preghiera, svoltasi presso la Parrocchia de la Emperatriz de America, si è ricordato il messaggio di pace di Papa Francesco, che proprio in quella giornata è stato pronunciato ad Assisi nell’incontro “Sete di pace. Religioni e culture in dialogo”, parole di speranza per tanti che vivono quotidianamente il clima di violenza diffusa che colpisce tanti paesi sudamericani.