È una grande chiamata quella ad operare come strumenti di comunione sempre e ovunque.

Ciò significa promuovere al tempo stesso l’unità della famiglia cristiana e l’unità della famiglia umana.

Una grande chiamata quella ad operare come strumenti di comunione sempre e ovunque. Ciò significa promuovere al tempo stesso l’unità della famiglia cristiana e l’unità della famiglia umana. I due ambiti non solo non si oppongono, ma si arricchiscono a vicenda. Quando, come discepoli di Gesù, offriamo il nostro servizio in maniera congiunta, gli uni a fianco degli altri, quando promuoviamo l’apertura e l’incontro, vincendo la tentazione delle chiusure e degli isolamenti, operiamo contemporaneamente sia a favore dell’unità dei cristiani sia di quella della famiglia umana. Ci riconosciamo così come fratelli che appartengono a tradizioni diverse, ma sono spinti dallo stesso Vangelo a intraprendere la medesima missione nel mondo. Allora sarebbe sempre bene, prima di intraprendere qualche attività, che vi possiate porre queste domande: perché non facciamo questo insieme ai nostri fratelli anglicani?; possiamo testimoniare Gesù agendo insieme ai nostri fratelli cattolici?

Vespri con l'arcivescovo di Canterbury Justin Welby