Si allarga ogni anno di più il movimento mondiale lanciato dalla Comunità di Sant’Egidio contro la pena di morte, che culmina nella giornata di oggi, 30 novembre, la data in cui esattamente 230 anni fa, nel 1786, venne abolita per la prima volta la pena capitale da uno Stato, il Granducato della Toscana.
La Giornata Internazionale CITIES FOR LIFE, “Città per la Vita, Città contro la pena di morte” è un’iniziativa che negli anni ha riunito amministrazioni locali e società civili di ogni parte del mondo in questa battaglia di civiltà e per la vita ottenendo fino ad oggi l’adesione di oltre 2.100 città di 97 Paesi di tutti i continenti.
Oggi, lunedì 30 novembre, al Colosseo, dalle ore 18,30 si svolge l’evento conclusivo che culmina con la simbolica illuminazione del monumento, per dire NO alla pena di morte e ad ogni sua errata giustificazione, e per far progredire la campagna per una moratoria universale di questa terribile condanna, che oltre ad essere profondamente inumana si è rivelata sempre inefficace per la deterrenza dei reati.
La serata è condotta da Luca Barbarossa. Intervengono il presidente della Comunità di Sant’Egidio, Marco Impagliazzo, il presidente della Commissione Affari Sociali della Camera, Mario Marazziti, rappresentanti del Comune di Roma. Durante l'evento sono lette testimonianze dai bracci della morte e prende la parola anche Susan Kigula, ugandese, ex detenuta nei bracci della morte, che dal carcere ha portato avanti una coraggiosa campagna contro la pena capitale.
Segui l'evento anche in DIRETTA STREAMING su www.santegidio.org
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