Il Rabbino capo di Roma Riccardo di Segni in visita alla casa per persone disabili della Comunità di Sant'Egidio

Il Rabbino capo di Roma, Riccardi di Segni, ha recentemente visitato gli amici disabili della Comunità di Sant’Egidio nella loro casa di Monteverde a Roma, insieme a don Marco Gnavi, parroco di Santa maria in Trastevere.

La visita si è svolta in un clima di confidenza e simpatia, oramai consolidato da tanti altri incontri, tra cui quello alla Sinagoga e al Museo ebraico di Roma lo scorso anno.

Gabriele, che ha difficoltà nella comunicazione verbale, ha  accolto gli ospiti con un messaggio scritto attraverso la comunicazione aumentativa alternativa al computer: “Io le do il mio pensiero di benvenuto nella casa dell’amicizia. Una umile ospitalità di poveri fiduciosi”. 

Le sue parole esprimono il valore della casa e la forza dell’amicizia che  unisce in una nuova famiglia . Daniela ha invece spiegato il significato di uno dei suoi quadri, tra i tanti che abbelliscono la casa, dedicato alla crisi spirituale, un tema  profondo e attuale.

Alla fine gli amici hanno regalato al Rabbino un’opera realizzata nei Laboratori d’Arte per persone con disabilità della Comunità di Sant'Egidio, dal titolo “Chi si ricorda dell’Africa in crisi?”: un invito a visitare presto il loro Laboratorio di Trastevere… l’amicizia continua.