In Campania vince la solidarietà con i senza dimora

#emergenzafreddo a Napoli centro, nel Fondaco della Solidarietà, e ad Aversa

Napoli imbiancata è stato uno spettacolo raro, non capitava dal 1956 che la bella Partenope si svegliasse in un paesaggio simile di neve e mare. A parte una spolverata di neve sul Vesuvio nel 2007, quando papa Benedetto XVI inaugurò la Preghiera per la Pace.

Visto con gli occhi del cuore Napoli imbiancata è sembrato anche però uno spettacolo doloroso per i volontari di Sant’Egidio, i quali non hanno esitato ad organizzare nel giro di poche ore un’accoglienza h24 per i senzatetto di cui sono amici, e per quelli che non conoscevano prima della neve. Ieri mattina alle 8.30 le porte della Chiesa di San Nicola a Nilo, a Spaccanapoli, si sono aperte per accogliere chi vive per strada. Mentre un gruppo era dedito all’accoglienza ed alla preparazione di un pasto caldo, altri andavano in giro per la città con le auto alla ricerca di persone in difficoltà, cercando di rintracciare più persone possibili e assicurare loro non solo un pasto per la strada, ma un posto al riparo dal gelo, un luogo di amicizia, che fosse come una casa. Con l’aiuto di tanti amici cerchiamo di fare in modo che questi giorni di freddo non siano una tortura. Una partita a carte, un film visto insieme, un tetto, alleviano il peso della vita per strada.
Sicuramente della neve a Napoli possiamo dire che qualcosa sta cambiando, che quella città solidale di cui poco si parla sta diventando una forza che invade molte strade e molti cuori.

Anche nel Fondaco della solidarietà, nel cuore del quartiere S. Lorenzo, gli anziani hanno accolto gli amici che vivono per strada e persone in difficoltà della zona. Una buona cena e tanta amicizia hanno riscaldato tutti e la neve si è un po’ sciolta…

Bevande calde e il calore umano dell’amicizia anche nella sede della Comunità di Sant'Egidio di Aversa.
Mentre fuori nevicava, il pomeriggio con chi non ha nulla e vive al freddo è passato a chiacchierare insieme accanto alla stufa, con un buon thé caldo  e un film divertente. Coinvolti tanti volontari che hanno preparato torte e procurato latte, sciarpe, cappelli, coperte.