Marcia della memoria del #16ottobre a Roma per ricordare la deportazione degli ebrei. Domenica 21 ottobre ore 18,30 da Santa Maria in Trastevere. LIVE STREAMING

La lettera della sindaca ai giovani per non dimenticare

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Quest’anno si celebra il 75° anniversario del 16 ottobre 1943, quando, durante l’occupazione nazista di Roma, oltre 1.000 ebrei romani furono presi e deportati nel campo di sterminio di Auschwitz-Birkenau. Solo un esiguo numero, 16 persone, tra cui una sola donna, tornarono alle loro case. La Comunità di Sant’Egidio e la Comunità Ebraica di Roma, come ogni anno dal 1994, ricordano questo tragico momento della vita della città con un “pellegrinaggio della memoria”. In un messaggio per il settantacinquesimo della deportazione il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, si è così espresso: “Il sacrificio, la tribolazione, il martirio di tanti innocenti, è un monito permanente alla nostra civiltà, che si è ricostruita promettendo solennemente “mai più” e, tuttavia, ogni giorno è chiamata a operare per svuotare i depositi di intolleranza, per frenare le tentazioni di sopraffazione, per affermare il principio dell’eguaglianza delle persone e del rispetto delle convinzioni di ciascuno». 

In una lettera pubblicata su "Il Messaggero" la sindaca Virginia Raggi incoraggia i giovani romani a non perdere la memoria di questo evento tragico. "Cari ragazzi - scrive - Spesso razzismo e intolleranza sono causate dalla mancanza di conoscenza, dalla tendenza a dare tutto per scontato che può, però, trasformarsi in indifferenza o addirittura in assuefazione al male. Per questo dobbiamo sapere cosa è accaduto 75 anni fa...." CONTINUA A LEGGERE >


Il ricordo del 16 ottobre 1943 è un fatto decisivo per rafforzare la coesione sociale di Roma e dell’Italia in un momento segnato da risorgenti episodi di razzismo, ed è significativa la presenza, crescente lungo gli anni, di giovani - studenti delle scuole e università romane - e di immigrati “nuovi italiani”, insieme a cittadini di ogni età e credo religioso. La marcia silenziosa per le vie di Trastevere e del quartiere ebraico sarà accompagnata da alcuni cartelli con i nomi dei campi di concentramento nazisti e si concluderà presso il Tempio maggiore di Roma con gli interventi di alcune personalità.  

 

Domenica 21 ottobre 2018, alle ore 18.30

 Dopo l’intervento di don Marco Gnavi, parroco di Santa Maria in Trastevere,
una marcia silenziosa si snoderà a ritroso

da Piazza S. Maria in Trastevere
lungo il percorso dei deportati di quel 16 ottobre 1943,
che dal quartiere ebraico furono condotti al Collegio militare a Trastevere
prima di essere imprigionati nei treni con destinazione Auschwitz-Birkenau,
fino al Portico di Ottavia

 

 Interverranno alla fine della marcia:

Angelo De Donatis, cardinale vicario per la diocesi di Roma
Riccardo Di Segni, rabbino Capo di Roma
Ruth Dureghello, presidente della Comunità Ebraica di Roma
Virginia Raggi, Sindaca di Roma
Andrea Riccardi, Fondatore della Comunità di Sant’Egidio
Nicola Zingaretti, presidente della Regione Lazio