In Albania a 40 anni della legge Basaglia: l'abitare come luogo di riabilitazione

L'esperienza di Sant'Egidio a Tirana per un nuovo modello di psichiatria

Dal 23 al 25 ottobre si sono svolti tre giorni di formazione organizzati dalla Comunità di Sant'Egidio e dal Ministero della Sanità albanese.
50 operatori socio-sanitari hanno partecipato al corso "Sfide e proposte per la salute mentale, l'abitare come luogo privilegiato della riabilitazione psichiatrica".
 
Esperti e professionisti della salute mentale italiani, fra cui un rappresentante del Dipartimento di Salute mentale triestino, hanno messo a disposizione le loro competenze per fornire gli strumenti teorici e pratici al personale sanitario dei centri diurni di Tirana. Allo stesso modo, rappresentanti delle istituzioni sanitarie e del Ministero della Salute albanese e dell’OMS hanno sottolineato l’importanza e l’unicità di questo corso di formazione, primo del genere in Albania.
 
Il tema principale delle lezioni è stato quello della deistituzionalizzazione: liberare dallo stigma dell'esclusione e della marginalizzazione e restituire vita e dignità alle tante persone ancora oggi rinchiuse negli ospedali psichiatrici. Integrare le cure ospedaliere con una rete di servizi diffusi nei quartieri delle città significa offrire l'opportunità alle persone con disagio psichico di continuare a vivere con le proprie famiglie o in casa famiglia, come ad esempio quelle di Sant'Egidio a Tirana.
 
Nei tre giorni di corso si è mostrato che la riabilitazione è possibile soprattutto attraverso la permanenza nelle proprie case e mantenendo legami di amicizia e sviluppando nuove relazioni.