"Sant'Egidio, una proposta per tutti, nessuno escluso": la festa per il 50° a Catania

La festa del 50° anniversario della Comunità di Sant’Egidio ha raggiunto anche la città di Catania dove in tanti hanno voluto rendere grazie al Signore partecipando alla Liturgia Eucaristica nella bella Cattedrale della città.
Mons. Salvatore Gristina, arcivescovo di Catania, ha ricordato le origini sessantottine di Sant’Egidio, esprimendo apprezzamento per il suo lavoro nel comunicare il Vangelo, favorire la Pace e servire i poveri a Catania come nel resto del mondo, prevedendo un futuro ricco di frutti buoni: “Sant’Egidio è un percorso cristiano dove si intrecciano il passato, il presente ed il futuro, una proposta che attira tanti ad una vita cristiana, come la numerosa partecipazione a questa Liturgia di oggi dimostra”.

Particolarmente gradita per la Comunità della Sicilia è stata la presenza di Marco Impagliazzo, presidente della Comunità di Sant’Egidio, il quale, nel corso della visita alla Comunità di Catania, ha visitato la sede, salutando gli anziani, i nuovi europei e i giovani. Alla fine della liturgia Marco ha voluto rivolgere un saluto alla variegata assemblea riunita in cattedrale, ricordando come Sant’Egidio sia accanto a tutti, una proposta per tutti, nessuno escluso.

Un “tutti” che ha fatto bene ai tanti amici di Sant’Egidio che hanno partecipato alla liturgia, dove tanti preti, rappresentanti di altre religioni e confessioni, autorità, ma soprattutto tanti amici poveri, anziani, richiedenti asilo (tra questi sei giovani eritrei recentemente entrati in Italia grazie ai corridoi umanitari), senza fissa dimora e altri ancora si sono uniti alla festa, mostrando che a Catania c’è un popolo che guarda al carisma di Sant’Egidio con fiducia.