Protocollo d'intesa tra Sant'Egidio e i Vigili del Fuoco per la protezione delle persone vulnerabili

Innovativo documento che formalizza la collaborazione tra un corpo dello Stato e una realtà di volontariato

Un protocollo d’intesa tra i Vigili del Fuoco e la Comunità di Sant’Egidio è stato firmato questa mattina nella sede della Comunità.

Il documento, firmato congiuntamente dal Capo del Dipartimento, Prefetto Bruno Frattasi e dal Presidente di Sant’Egidio, Marco Impagliazzo, intende dare forma istituzionale alla collaborazione tra un corpo dello Stato e una realtà della società civile, fondata sul volontariato, non solo nell'ambito della promozione, della sicurezza e della prevenzione dagli incendi, ma soprattutto sul fronte del “soccorso alla popolazione, con particolare riguardo alle categorie vulnerabili”;

Si tratta di un accordo innovativo – come ha sottolineato il presidente di Sant’Egidio - , che nasce dall’impegno a fianco dei più deboli, svolto sia dalla Comunità che dai Vigili del Fuoco ciascuna con le sue specifiche caratteristiche, per sviluppare una sinergia con particolare attenzione agli anziani, ai disabili e a coloro che si trovano in situazioni di fragilità abitativa, come i senza dimora.

Tra le attività previste, la promozione di attività culturali e divulgative; la sensibilizzazione in favore degli anziani e di chi gli è prossimo rispetto ai fattori di rischio domestico; diffusione dei temi della “sicurezza inclusiva” e del soccorso alle persone con esigenze speciali, anche attraverso specifici percorsi formativi partecipati e attraverso l’utilizzo di tecnologie di supporto al soccorso.

Inoltre, in occasione di calamità naturali, il Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco si impegna a offrire supporto attraverso le proprie componenti agli interventi messi in campo da Sant’Egidio per il sostegno alle persone.