La Marcia di Pace dei bambini colora Vercelli

Cinquecento bambini hanno partecipato all’iniziativa di Sant’Egidio alla sua prima edizione nella città. A presentare due giovani, Issraa dalla Siria e Massimo.

Cinquecento bambini hanno partecipato all’iniziativa di Sant’Egidio alla sua prima edizione nella città di Vercelli, questo mercoledì 15 maggio. La marcia di pace è arrivata fino al palco sotto alla basilica di Sant’Andrea, dove i piccoli manifestanti sono stati accolti da Massimo e Issraa dei Giovani per la Pace.

«Vorremmo spiegarvi come è nata questa manifestazione per la pace promossa dai piccoli» hanno detto i presentatori dopo le canzoni e i discorsi sulla pace presentati dalle scuole «Un bambino della Scuola della Pace di Sant’Egidio, dopo alcuni terribili attentati terroristici in Francia, ha chiesto ai suoi amici più grandi di fare qualcosa insieme per fermare la violenza e dire “no” alle guerre che ancora oggi nel 2019 insanguinano tanti paesi del mondo. Da una periferia di Novara sono nate così queste marce per la pace dei bambini in Piemonte: oggi qui a Vercelli, la prossima settimana a Torino» .

La manifestazione è diventata un’occasione per le scuole e per i bambini per esprimere in uno spazio pubblico la volontà di difendere il valore della pace. È un lavoro di tessitura di una “società del vivere insieme”, in cui trovano posto la creatività e l’ascolto di testimonianze che aprono nuovi scenari.

Issraa, arrivata dalla Siria otto anni fa, ha spiegato molto bene la sofferenza della sua famiglia e del suo paese per la guerra, iniziata nel 2011. Anche per questo insieme ai Giovani per la Pace porta avanti iniziative culturali per far capire quanto la pace sia un’esigenza attuale. Massimo ha aggiunto che a questa esigenza rispondono in molte periferie italiane le Scuole della Pace, i doposcuola gratuiti di Sant’Egidio, in cui si fanno i compiti, si fa amicizia e si conosce il mondo.

Uno dei momenti più importanti della manifestazione è stato quello in cui i bambini hanno portato sul palco dei cartelli a forma di colomba con i nomi dei paesi del mondo dove oggi ci sono situazioni di tensione, di violenza e di guerra, per chiedere che la pace venga presto.

Il prossimo appuntamento della marcia è giovedì 23 maggio a Torino, con conclusione a Piazza Carignano.