Una memoria di Charles de Foucauld, fratello universale nelle periferie del mondo, viene consegnata oggi alla basilica di San Bartolomeo

Dono della Comunità delle Piccole Sorelle di Gesù

La basilica di San Bartolomeo all'Isola, santuario dei martiri del XX e XXI secolo, si arricchisce oggi di una nuova memoria: un arnese da lavoro di Charles de Foucauld - una cazzuola, con inciso sul manico il cuore con la croce, divenuto il simbolo dei Piccoli Fratelli e delle Piccole Sorelle di Gesù, le comunità nate dopo la sua morte nel solco della sua testimonianza e della sua spiritualità.

La memoria verrà consegnata nel corso di una preghiera che si tiene alle ore 20 del 29 ottobre,

presieduta da don Angelo Romano, Rettore della basilica, alla presenza di don Gabriele Faraghini, Rettore del Seminario Romano Maggiore, del postulatore della causa di canonizzazione (fratel Carlo è stato beatificato il 13 novembre 2005) e di una vasta rappresentanza della Comunità delle Piccole Sorelle di Gesù.

Sono loro, che lo custodivano nella loro casa alle Tre Fontane, a Roma, ad aver fatto dono alla basilica della cazzuola utilizzata da Fratel Carlo  per costruire la sua ultima dimora a Tamanrasset, nel Sahara, anche in segno del legame che unisce le piccole Sorelle alla Comunità di Sant'Egidio.

Per saperne di più:

Fratel Carlo, conferenza di Andrea Riccardi (EN)

Notizie Italia News: "De Foucauld, un fratello universale"