In questi giorni appare sempre più chiaro l’impatto devastante del coronavirus sugli anziani nelle RSA e nelle case di riposo. All’isolamento ed alla solitudine si è aggiunto il contagio, facilitato dalla concentrazione degli anziani e dalla loro fragilità, come ha ricordato anche Papa Francesco, parlando della “vulnerabilità di coloro che sono costretti a vivere in gruppo”. Una miscela esplosiva, proprio in quei luoghi dove gli anziani dovevano essere protetti e tutelati. Sant’Egidio in queste settimane decisive non ha rinunciato a stare vicino agli anziani, in tanti modi. (Continua a leggere sul blog Viva gli Anziani!)