Una casa famiglia a Beira, in Mozambico, perchè senza anziani non c'è futuro

È Joaquina la prima ospite della casa famiglia che la Comunità di Sant'Egidio ha aperto in Mozambico, a Beira. La casa era stata inaugurata poco prima dell'arrivo del ciclone Idai che l'aveva gravemente danneggiata. È una graziosa casetta dentro il popolare quartiere di Munhava, dove da tanti anni la Comunità fa anche la Scuola della Pace.

Joaquina ha 74 anni, una vita difficile. Dopo la morte del marito è stata cacciata dalla casa in cui vivevano e, completamente sola, ha sempre vissuto di elemosina e degli aiuti che da tanti anni riceve dalla Comunità. Viveva in una capanna ai bordi di un canale di drenaggio.

La casa dove ora vive può ospitare fino a 5 anziani. A breve arriverà una compagna per Joaquina, Ana anche lei amica della Comunità da tanti anni. Joaquina e Ana da sempre fanno parte del gruppo di circa 800 anziani a cui la Comunità di Beira da oltre 20 anni offre due volte al mese un pacco alimentare. Per la Comunità gli anziani sono stati una priorità anche nella ricostruzione dopo il ciclone Idai, che la notte del 14 marzo ha danneggiato il 95% delle case di Beira, distruggendo completamente quelle più povere e precarie come sono spesso le abitazioni degli anziani. Sono già state consegnate 38 case agli anziani che nel marzo 2019 avevano perso tutto.