Comunità di Sant'Egidio e Ciano Trading & Services SpA insieme per rispondere all’emergenza sociale dovuta alla pandemia del Covid-19

Da alcuni mesi sono in aumento le persone che in Italia si rivolgono quotidianamente alla Comunità di Sant’Egidio a causa dell’emergenza COVID-19.  Durante il lockdown e poi nella cosiddetta fase due il numero di richieste di sostegno alimentare è cresciuto sino al 50%.
La Comunità di Sant’Egidio aveva già intensificato ulteriormente la solidarietà con chi ha subito in modo più diretto le conseguenze della crisi, come famiglie in difficoltà, anziani soli – a casa e nelle RSA – bambini e ragazzi delle periferie, senza dimora e i detenuti. “Una rete di supporto che è scattata in tempi rapidissimi” racconta il portavoce della Comunità di Sant’Egidio, Roberto Zuccolini, “grazie soprattutto al fatto che i volontari  che già da anni operano accanto alle persone e grazie anche al supporto di chi ha sostenuto il nostro lavoro, come la Ciano International.”
Roberto Bruni, chief executive officer della Ciano sottolinea la “volontà della sua azienda di rispondere all’emergenza sociale e promuovere cambiamenti duraturi nella vita dei più fragili della città. Per questo è stata prontamente organizzata una raccolta di denaro con cui è stato possibile acquistare generi alimentari ad alto contenuto proteico segnalataci da Sant’Egidio, che sono stati distribuiti a Genova, Livorno, Novara e Roma”
La Ciano Trading & Services SpA, che da anni opera a fianco delle Nazioni Unite e della Nato, porta avanti iniziative diverse di solidarietà nelle diverse aree del mondo dove si trova.
Bruni annuncia anche che "la collaborazione continuerà anche con una successiva spedizione di generi che verrà fatta in Belgio, ad Anversa e Bruxelles, luoghi in cui opera la Ciano International e dove la Comunità di Sant’Egidio è presente da moltissimi anni."