Con papa Francesco nello Spirito di Assisi per dare speranza a un mondo spaesato per la pandemia. Le parole di Marco Impagliazzo introducono all'evento del 20 ottobre "Pace e Fraternità"

Marco Impagliazzo introduce l'Incontro di Preghiera per la Pace nello Spirito di Assisi: "Nessuno si salva da solo. Pace e Fraternità.

“Nessuno si salva da solo. Pace e fraternità” è questo il titolo che abbiamo dato quest'anno all'Incontro interreligioso per la pace nello Spirito di Assisi che si svolgerà per l'emergenza Covid-19 in una sola sessione, un solo pomeriggio, martedì 20 ottobre a Roma sul Colle del Campidoglio. Siamo molto felici che questo Incontro si possa tenere, perché c'era bisogno e c'è bisogno di parole di pace, di parole di speranza, di parole che indichino un futuro per l'umanità così travolta da questa pandemia. Siamo molto felici che all'incontro parteciperà Papa Francesco assieme ad altri grandi importanti rappresentanti delle religioni mondiali. ...

Naturalmente ci sarà lo spazio per la preghiera ognuno secondo la propria tradizione e poi lo spazio dei discorsi per sentire e capire insieme cosa le religioni e i mondi religiosi hanno da dire all'umanità per trovare un futuro dopo la pandemia, per non scoraggiarsi, per non rimanere storditi spaesati, dopo questi mesi così duri, così difficili che hanno anche provocato e stanno provocando una grande crisi economica e sociale che tocca la vita di molte persone e che ha reso tutti più poveri. Per questo le parole della Preghiera per la pace sono parole importanti per questo tempo, che avranno un grande significato — Io lo spero — e che daranno a tutti noi più coraggio non solo per affrontare noi personalmente questa crisi ma per dare speranza a chi da questa crisi è stato più colpito. Seguiremo molto, tutto attraverso i social, perché potremo essere pochi in presenza, rispettando le regole che sono date in questo periodo, ma ci abbracceremo tutti virtualmente e ascolteremo tutti queste parole che ci daranno — io penso, io spero — tanta speranza».