A Kampala, Uganda, la campagna "Help us to help others" suscita solidarietà diffusa e permette l'aiuto ad anziani impoveriti dalla pandemia

Nelle ultime settimane la Comunità di Sant'Egidio di Kampala ha organizzato una vasta raccolta di cibo lanciando la campagna "Help us to help others".

Molti hanno raccolto l’invito. Sono stati raccolti farina, zucchero, riso, sapone, mascherine ed è stata organizzata una distribuzione a un gruppo di anziani e alle loro famiglie che vivono a Nakulabye, uno slum molto popolato ai piedi della collina di Makerere dove si trova l’importante università di Kampala. Nello slum la Comunità da vari anni va a trovare gli anziani.
Sant'Egidio ha distribuito cibo e mascherine a un nutrito gruppo di anziani poveri e ai loro nipoti (bambini di cui loro stessi si occupano) che la pandemia ha spinto in una situazione drammatica: per molti di loro infatti sono diventate inacccesibili le medicine, le cure ospedaliere (che sono tutte a pagamento) e perfino i generi di prima necessità il cui prezzo è notevolmente aumentato.