A Kiev, in Ucraina, Sant'Egidio prega per la pace

Prosegue incessante la preghiera per la pace in Ucraina. A Kiev, nella Cattedrale cattolica di Sant'Alessandro, la Comunità di Sant'Egidio ha riunito, per pregare insieme, rappresentanti delle Chiede ortodosse e protestanti, in una veglia presieduta dal vescovo cattolico latino di Kiev, Vitalij Krivickij.

Il vescovo, nell'omelia, ha ricordato quanto sia importante non solo lottare per la pace, ma anche essere pacifici. E citando l'enciclica "Pacem in terris" di papa Giovanni XXIII ha indicato come componenti essenziali della pace la giustizia, la verità, la libertà e l'amore.

Da Roma, in segno di sostegno e di vicinanza ai fratelli che vivono questo momento delicato di crisi, era presente Adriano Roccucci, vicepresidente di Sant'Egidio che ha espresso la solidarietà di tutta la Comunità all'Ucraina e ha portato la voce dei tanti che in questi giorni, in diverse piazze d'Europa, manifestano perchè si trovi una via di pace.