Corridoi umanitari in Francia: famiglie di profughi dal Libano accolte in un percorso di inclusione

I corridoi umanitari accolgono sabato 26 marzo 2022 all'aeroporto di Roissy-Charles-de-Gaulle un nuovo gruppo di rifugiati siriani, giunti dal Libano in tutta sicurezza (con un volo Air France). Sono tre famiglie siriane di Homs, Hama e Idlib e una famiglia palestinese di Damasco; quattordici persone tra cui tre bambini sotto i 5 anni, in cerca di una nuova vita in pace dopo anni di vita terribile nella Siria devastata dalla guerra e nei campi profughi in Libano. Le famiglie saranno ospitate a Rennes, Taizé, Francheville e Limonest. Saranno sostenuti e accompagnati nel loro processo di integrazione da gruppi di cittadini mobilitati localmente da Sant'Egidio.

Queste persone saranno accolte all'aeroporto con parole di benvenuto. Sarà presente anche Valerie Régnier, responsabile di Sant'Egidio in Francia. Si è recata in Libano questa settimana per i corridoi umanitari e ha avuto un incontro con Anne Grillo, ambasciatore francese in Libano; insieme hanno discusso gli attuali impegni e partnership di Sant'Egidio nel contesto dell'attuale crisi in Libano.

Le famiglie sono accolte nel quadro del protocollo d'intesa per l'attuazione del progetto intitolato "Operazione di accoglienza solidale dei rifugiati provenienti dal Libano (corridoi umanitari)" - il cui rinnovo è stato firmato a Parigi il 12 aprile 2021 tra il Ministero dell'Interno, il Ministero dell'Europa e degli Affari Esteri, la Comunità di Sant'Egidio Francia e le Settimane sociali di Francia. Questo protocollo prevede le condizioni di identificazione, accoglienza, integrazione e inclusione in Francia, in tre anni, di 300 rifugiati in Libano dall'Iraq e dalla Siria, con priorità ai più vulnerabili. Questo nuovo arrivo in Francia porta a 40 il numero di persone accolte in questo secondo protocollo, tra cui 17 bambini sotto i 18 anni. Questo secondo protocollo segue il primo firmato nel 2017, che ha permesso l'accoglienza di 504 persone in Francia con gli stessi criteri.

Maggiori informazioni su: www.couloirshumanitaires.fr