A Varsavia una delegazione di Sant'Egidio impegnata nell'accoglienza dei profughi ucraini incontra Il patriarca di Costantinopoli Bartolomeo I

Una delegazione della Comunità di Sant'Egidio ha incontrato stamattina il patriarca di Costantinopoli Bartolomeo, in visita in questi giorni in Polonia. Il Patriarca ha ringraziato Sant'Egidio per il grande lavoro di accoglienza e sostegno agli ucraini in fuga dalla guerra in Polonia.

Accompagnato dall'arcivescovo di Varsavia, card. Kazimierz Nycz, e dal presidente della Conferenza episcopale polacca, mons. Stanislaw Gadecki, Bartolomeo ha salutato un gruppo di rifugiati, ospiti dell'Università cattolica Stefan Wyszynski. Durante un commovente incontro ha affermato: "Sono grato per la possibilità di incontrare voi e altri rifugiati in questo luogo messo a disposizione dalla Chiesa cattolica, che sta usando tutte le parrocchie e le sue strutture per accogliervi. Dobbiamo imitare la Polonia per la sua generosità. Noi soffriamo con voi. La nostra preghiera è perché la pace venga subito e possiate tornare nel vostro bellissimo paese. Troverete case distrutte, ma il vostro coraggio vi guiderà nella ricostruzione. A voi, che siete figli spirituali di Costantinopoli, dico: Rimanete saldi nella fede cristiana, che ci guiderà in questi tempi difficili. Crediamo in Cristo crocifisso e risorto. Dopo il Venerdì Santo c'è la gioia della resurrezione".