Rinnovato il Protocollo d'Intesa tra l'Arma dei carabinieri e la Comunità di Sant'Egidio per la promozione della legalità, la tutela delle fasce deboli, la promozione della pace

Il 30 giugno scorso è stato rinnovato per i prossimi cinque anni il Protocollo d'Intesa tra l'Arma dei Carabinieri e la Comunità di Sant'Egidio. L'Accordo, firmato dal Capo di Stato Maggiore del Comando generale dell'Arma dei Carabinieri, gen. Mario Cinque, e dal presidente della Comunità di Sant'Egidio, Marco Impagliazzo, prevede di proseguire la collaborazione - rivelatasi particolarmente proficua nel precedente quinquennio - per "iniziative divulgative per la cultura della legalità, attività per la tutela delle fasce deboli, anche con la previsione di un impegno per il recupero di beni alimentari deperibili sequestrati, cooperazione fuori dai confini nazionali per la promozione dei diritti umani e l'educazione alla pace".