L’arrivo a Parigi di alcune famiglie siriane con i corridoi umanitari

È arrivato ieri all'aeroporto di Roissy-Charles-de-Gaulle di Parigi, un gruppo di rifugiati siriani giunti dal Libano.

Si tratta di due famiglie, originarie di Aleppo e Hama, composte da sei persone, tra cui tre bambini di 6 anni, 4 anni e 1 mese, in cerca di una nuova vita in pace dopo anni terribili vissuti prima in Siria e nei campi profughi del Libano. Saranno accolte a Suresnes e La Montagne; e saranno sostenuti e accompagnati nel loro percorso di integrazione, da collettivi di cittadini organizzati dalla Comunità Sant'Egidio.

Le famiglie sono accolte nel quadro del protocollo d'intesa per l'attuazione del progetto “Operazione per l'accoglienza solidale dei rifugiati del Libano (Corridoi Umanitari)”, il cui rinnovo è stato firmato a Parigi il 12 aprile 2021 tra il Ministero dell'Interno, Ministero dell'Europa e degli Affari Esteri, Comunità di Sant'Egidio Francia e Settimane Sociali di Francia. Questo protocollo prevede l'identificazione, l'accoglienza, l'integrazione e l'inclusione in Francia, nei successivi tre anni dopo la firma del protocollo, di 300 rifugiati in Libano provenienti dall'Iraq e dalla Siria, con priorità ai più vulnerabili.

Questo nuovo arrivo in Francia porta a 46 il numero di persone accolte nell'ambito di questo secondo protocollo, di cui 20 bambini di età inferiore ai 18 anni. Questo secondo protocollo segue il primo, firmato nel 2017, che ha consentito l'accoglienza di 504 persone in Francia con gli stessi criteri.