Ad Amsterdam, davanti alla chiesa di Moses e Aron, luogo di preghiera della Comunità, è stata collocata la statua dell'Homeless Jesus

In occasione della Giornata mondiale dei poveri, domenica 13 novembre è stata inaugurata la scultura "Homeless Jesus" davanti alla chiesa di Mosè e Aronne ad Amsterdam, affidata da alcuni anni alla Comunità di Sant'Egidio.

La scultura dell'artista Timothy Schmalz, realizzata per conto della Comunità, raffigura un senzatetto sdraiato su una panchina, riconoscibile come Gesù solo per le ferite ai piedi. Un'opera analoga si trova davanti all'ingresso della prima casa della Comunità a Roma, in piazza Sant'Egidio, dal 50mo anniversario nel 2018.

In presenza delle persone senza dimora che vengono regolarmente alla "Franciscustafel", la mensa di Sant'Egidio, che accoglie ogni settimana circa 150 persone, Colm Dekker, diacono permanente della Comunità, ha spiegato che la statua mostra come Gesù si riconosca nei più poveri.
Il vicesindaco di Amsterdam, Rutger Groot Wassink, ha colto l'occasione per ringraziare Sant'Egidio per il suo impegno quotidiano a favore dei poveri e per sottolineare l'importanza di un'opera d'arte come questa per far riflettere la società e riproporre il grande problema dei senzatetto.

Dopo l'inaugurazione, si è fatto festa con un grande pranzo a cui hanno partecipato le persone senza dImora, a cui è seguita la liturgia domenicale, durante la quale la statua è stata benedetta.