Da Genova un appello per inviare aiuti umanitari in Ucraina

Mentre si avvicina il primo anniversario dall’inizio della guerra in Ucraina, con l’inverno aumentano i bisogni di tante persone colpite dal conflitto armato e diminuisce la solidarietà internazionale. Per questo, la Comunità di Sant’Egidio di Genova, con il supporto dell’emittente ligure Primocanale, ha lanciato la campagna “Un camion di aiuti al mese” per sostenere lo sforzo delle Comunità ucraine.

Grazie all’impegno di tutte le Comunità di Sant'Egidio, da Roma e da tutta l’Europa non hanno mai cessato di essere inviati aiuti agli ucraini e, da Leopoli a tutto il Paese, Sant’Egidio distribuisce ogni mese tra 9 e 10mila pacchi alimentari. A causa del freddo e dell’intensificarsi dei bombardamenti, però, aumentano le necessità a cui rispondere. Per questo la Comunità di Sant’Egidio di Genova ha deciso di inviare ogni mese a Leopoli un camion di derrate alimentari a lunga conservazione che, unendosi agli aiuti provenienti dalle altre Comunità, verranno distribuite alla popolazione attraverso la rete di volontari delle Comunità ucraine per tutto il periodo invernale.

L’emittente televisiva ligure Primocanale – da molto tempo vicina alle campagne solidali della Comunità – ha scelto di sostenere questo sforzo ospitando in studio i profughi ucraini ospitati a Genova da Sant’Egidio e raccontando il lavoro capillare di aiuto in tutta l’Ucraina.

«Incontriamo tanti profughi costretti a lasciare le loro case distrutte – ha detto il vicepresidente della Comunità di Sant’Egidio e coordinatore degli aiuti in Ucraina Adriano Roccucci, collegato da Leopoli con la trasmissione “Tiziana e Cirone” – molti di loro hanno conosciuto la violenza ed i bombardamenti, si ritrovano senza niente o con poco, con i risparmi che vengono meno, con la difficoltà di trovare lavoro, con la necessità di dover reperire un alloggio. Aumenta il bisogno di beni essenziali mentre diminuiscono gli aiuti umanitari”.

Il responsabile di Sant’Egidio a Kiev, Yuriy Lifanse ha aggiunto un appello accorato: «non esiste un aiuto piccolo – ha spiegato – un pacco alimentare che aiuta una famiglia per una settimana costa venti euro: una piccola somma dà la possibilità di vivere e la speranza a molte persone».

Per aiutare è possibile consultare il sito santegidioliguria.org o telefonare al numero 010.2468712.

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