APPUNTAMENTI

Il 30 maggio a Livorno la Giornata Cittadina per la Pace, contro ogni guerra

Piazza del Municipio, ore 17

La 'Giornata cittadina per la pace', promossa dal Comunità di Sant'Egidio il collaborazione con Diocesi di Livorno, Comune di Livorno e Istoreco si svolgerà quest’anno il 30 maggio. L'appuntamento è alle 17 in Piazza del Municipio, da dove si snoderà l' "itinerario della memoria", un percorso a tappe (in piazza Duomo e piazza Cavour) e per le vie del centro con testimonianze sulle guerre di ieri e di oggi. Quindi alle 17.45, agli Scali d'Azeglio, l'omaggio alle vittime della guerra a Livorno e a quelle di tutte le guerre.
 
Non è mai rituale ricordare. Questa memoria, così preziosa, si misura di anno in anno con le tragedie e le speranze del presente, tanto più di fronte alla guerra in Ucraina, verso la quale si sembra rassegnati, senza disponibilità a scendere in campo per cercare convintamente alternative alle armi e al numero crescente di morti. La guerra in Ucraina con le sue dolorose conseguenze e la svolta bellica degli ultimi anni in tante parti del mondo, "ripropongono - spiegano i promotori - la necessità di far crescere la cultura della pace, per il futuro, la vita e la libertà di tutti". C'è una consapevolezza di fondo grazie alla quale si rilegge alla luce del vissuto della città ciò che accade nel mondo.

Proprio perché nel 1943 la guerra distrusse Livorno e molte città italiane, 80 anni dopo non è più accettabile che la guerra riabbia una statuto accettato come naturale, né si può più lasciare la parola alle armi e consentire che sia così che si risolvano i problemi. Ecco perché la marcia cittadina per la pace vuole dare voce a chi la guerra l’ha conosciuta e da allora non può più dimenticarla. Si farà eco al grido della pace anche grazie ai più giovani che nelle scuole si sono misurati con Sant'Egidio e gli insegnanti sulle guerre di ieri e di oggi, sulla tragedia di Livorno nel '43 e negli anni successivi, sull'emigrazione che i conflitti suscitano perché generano povertà e disperazione.