Sostegno legale agli emarginati

Uno sportello in Curia grazie all'ordine degli avvocati

NAPOLI. Frutto del protocollo sottoscritto tra Curia, Ordine avvocati di Napoli e Comunità Sant'Egidio, è stato inaugurato questa mattina presso la sede della Diocesi in largo Donnaregina, lo sportello dell'Osservatorio giuridico per l'orientamento e l'ascolto sui diritto sociali. I locali sono stati attrezzati dalla Caritas allo scopo di
fornire supporto legale ai poveri e agli emarginati.
Hanno presenziato alla cerimonia monsignor Raffaele Ponte, vicario per gli affari economici della Curia, il direttore della Caritas Vincenzo Cozzolino e Giancamillo Trani, vice direttore dell'Arcidiocesi di Napoli. L'Ordine degli avvocati di Napoli era rappresentato dal presidente Maurizio Bianco e dal consigliere Patrizia Intonti oltre che dai promotori dell'Osservatorio, Wanda Nazzaro e Giuseppe Longo.
«La novità di quest'iniziativa è che siamo noi a dover andare verso il dolore, le persone derelitte spesso non hanno consapevolezza della dignità umana che ognuno possiede e senza questa non si trova nemmeno il coraggio di bussare alle porte degli avvocati. La funzione dell'Avvocatura non si deve limitare alle aule di un Tribunale. Il valore di cui siamo portatori - ha detto il presidente del Foro napoletano - è la libertà e purtroppo i poveri non sono liberi: gli avvocati napoletani sono disponibili a proseguire il cammino intrapreso oggi al centro della città e al fianco dei più bisognosi e anzi auspichiamo solidarietà e collaborazione dai professionisti napoletani che operano in altri settori».