E oggi la protagonista è Bernice, figlia di Martin Luther King

La tre giorni di dibattiti e incontri sulle religioni culminerà martedì sera con una grande preghiera in piazza Maggiore

Due giorni densi di incontri, con 34 seminari, che coinvogeranno centinaia di relatori, da Bernice, figlia di Martin Luther King ai monaci buddisti, dall'arcivescovo Gian Carlo Perego a Nour Essa, rifugiata siriana in Italia, giunta a Roma con i corridoi umanitari. Per culminare nella grande preghiera di piazza Maggiore per la Pace, martedì sera, che sarà preceduta, alle 17, da un momento di preghiera che i rappresentanti delle diverse tradizioni religiose reciteranno in diversi luoghi della città.
L'incontro internazionale "Ponti di Pace" entra oggi nel vivo con una serie di incontri talmente ricchi da rendere difficile la scelta. oggi alle 18 l'evento più atteso è al Cinema Perla dove Bernice A. King, pastore battista e figlia dell'attivista che sfidò i pregiudizi razziali nell'America degli anni '50 e'60, prima di essere assassinato 50 anni fa, incontrerà gli studenti.
L'incontro, con Stefano Orlando della comunità di Sant'Egidio, si intitola «I have a dream: per un mondo senza razzismo e violenza».
Domani Bernice King parlerà invece del 1968 come «anno di svolta» nell'aula absidale di 
Santa Lucia alle 9.30 e all'incontro parteciperà anche Gianni Morandi. Stamattina la giornata sarà aperta dall'incontro sulla crisi dell'Europa alle 9.30 in aula absidale con l'ex premier Romano Prodi e Mario Giro della comunità di Sant'Egidio.