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Anche quest'anno per il 25 dicembre la Comunità di Sant'Egidio organizza il Pranzo di Natale con i poveri: nel mondo ci saranno tavole della festa in più di 70 Paesi - in Europa, in Africa, nelle Americhe, in Asia. Il Pranzo di Natale è un gesto concreto di solidarietà e di vicinanza a chi nella nostra città è in situazione di difficoltà: senzatetto, famiglie con problemi economici, disoccupati, persone sole, anziani ricoverati, rifugiati e richiedenti asilo, ma anche bambini e ragazzi della Scuola della Pace. Un momento in cui molti trovano il calore di una casa, la gioia di un giorno di festa in famiglia e la solidarietà di quanti hanno voluto condividere la tavola in maniera semplice e fraterna, all'insegna della gioia per lo stare insieme.
A Pavia i pranzi del 25 dicembre saranno tre: uno nella cripta della basilica di San Michele, uno nella
chiesa di San Luca (dove la Comunità di Sant'Egidio si riunisce per la preghiera settimanale) e uno con le amiche e gli amici ospiti dell'Istituto Pertusati, dove un gruppo di volontari va regolarmente a fare visita ogni sabato. Nei giorni precedenti il Natale i volontari prepareranno anche altre feste, per invitare tutte le persone che la Comunità incontra attraverso i suoi servizi durante l'anno, in tanti luoghi della città: una festa con i rifugiati della Scuola di Italiano per stranieri in Università, una festa per i detenuti di Torre del Gallo e i loro figli, una coi bimbi della Scuola della Pace al Crosione. C'è bisogno di tante mani e chiunque voglia aiutare è il benvenuto! Ognuno può fare qualcosa e il contributo di ciascuno è importante.
Ad esempio si può portare un oggetto-regalo nuovo che verrà donato agli ospiti dei Pranzi (giocattoli, cosmetici, bigiotteria, borse, sciarpe guanti e berretti), o contribuire alle spese con una offerta. Oppure, si può anche offrire il proprio tempo e il proprio aiuto come volontari e dare una mano per i preparativi i giorni precedenti o direttamente la mattina del 25 dicembre, per vivere la gioia del Natale in una famiglia più grande, che idealmente va ad abbracciare tutta la città: giovani e anziani, italiani e stranieri, riuniti attorno alla stessa tavola. I volontari si incontrano ogni venerdì alle ore 20.30 nell'oratorio di San Primo (Via Langosco 8, Pavia).
[ Chiara Rapella ]
