Sant'Egidio porta il Natale fra i rom, gli anziani, i detenuti e i senza tett'

Sessanta iniziative organizzate dalla Comunità

Saranno oltre 60 le iniziative organizzate dalla Comunità di Sant'Egidio a Napoli e in Campania nell'ambito del tradizionale "Natale con i poveri" nell'anno del 50esimo anniversario della sua fondazione. Oltre 6mila i poveri coinvolti nei pranzi di Natale, nelle feste e nelle distribuzioni per strada.
L'appuntamento principale è quello del 25 dicembre, giorno di Natale, alle ore 13.30 con il pranzo nella Basilica dei Santi Severino e Sossio, al quale parteciperà anche il cardinale Crescenzio Sepe, arcivescovo di Napoli. Sempre il 25 dicembre ci saranno altri pranzi: a Scampia nella chiesa dei padri Redenzionisti, ad Aversa (Caserta) nella sede della Comunità in via del Plebiscito, nel quartiere napoletano di Fuorigrotta nella chiesa di Sant'Antonio Ardia, nel centro storico nella chiesa di Nicola al Nilo.
Ancora sono previste durante le festività feste nei campi rom, pranzi e feste con i bambini delle scuole della pace e ancora feste e pranzi negli istituti per anziani. Previste anche cene itineranti per i senza fissa dimora nelle sere del 24 e 31 dicembre e una cena al Dormitorio pubblico il 6 gennaio alle ore 18, pranzi e feste con i migranti e pranzi nelle carceri.