Il cardinal Bassetti: «Sì alla carità, no alla paura»

Sant'Egidio a Madrid

Il Mediterraneo come «crocevia di complessità». Ma anche punto di partenza per «scelte importanti e decisive, tra la responsabilità e l'indifferenza, tra la carità e la paura». Poi un riferimento ai Paesi che hanno aperto i loro confini ai rifugiati perché «mai come oggi abbiamo bisogno di pace per tutti coloro che sono sfollati dalle guerre e muoiono nel Mediterraneo. Dobbiamo ringraziare il Libano che accoglie migliaia di profughi».
L'accoglienza e le migrazioni sono state al centro dell'intervento ieri del cardinale Gualtiero Bassetti, presidente Cei, a Madrid per il meeting «Pace senza confini», promosso dalla Comunità di 
Sant'Egidio e dall'arcidiocesi della capitale spagnola.
Tra gli oratori dei 27 incontri, il portavoce di Unhcr Filippo Grandi che ha menzionato lo sbarco della Ocean Viking («Spero che la facilità in cui sono avvenute le trattative, sia il preambolo verso un meccanismo prevedibile di sbarchi. Lo dico per il bene di chi è sulle navi della speranza»). Ma anche
Jeffrey Sachs
francese Olivier Roy, l'economista statunitense Jeffrey Sachs, il fondatore della Comunità di Sant'Egidio Andrea Riccardi, il rabbino capo di Tel Aviv Meir Lau, il metropolita ortodosso russo Hilarion e il cancelliere dell'università di Al-Azhar, Mohammad Al-Mahrasawi.
Tra i temi toccati l'ambiente, i social media e diritti dell'infanzia. L'incontro, iniziato domenica nella capitale spagnola, richiama, fin dal titolo, la caduta del Muro di Berlino nel 1989. «Trenta anni fa cadde il muro di Berlino - ha spiegato il presidente della Comunità di 
Sant'Egidio Marco Impagliazzo - e la libertà in Europa significò molto per il mondo, che iniziò a guardare al futuro con speranza. Poi la speranza è diminuita, a causa di tante guerre, che ancora esistono, e del terrorismo. Sono sorti nuovi muri, come quello che divide le due sponde del Mediterraneo».
In chiusura della tre giorni, oggi nel pomeriggio, dopo la preghiera di ciascuna religione secondo la propria tradizione, i leader religiosi convergeranno verso la piazza de la Almudena per lanciare tutti insieme un appello di pace.


[ Marta Serafini ]