S. Egidio, appello per i più fragili «Non restino soli»

Il coronavirus fa paura, ma forse ne fa ancora di più, soprattutto agli anziani, la solitudine. Per questo la Comunità di Sant'Egidio lancia un appello alle istituzioni e ai cittadini per non lasciare soli nell'emergenza i più fragili, come i senzatetto, malati e disabili: «Tutti possono fare la loro parte spiegano dalla Comunità. Aiutateci a ampliare il monitoraggio di anziani e disabili che ora seguiamo, non potendo visitarli, con telefonate, lettere, messaggi audio e video, in particolare a chi vive negli istituti. Anche offrirsi per portare la spesa a domicilio è un'azione preziosa per limitare i disagi di chi è vulnerabile. I nostri volontari continueranno a visitare anche chi vive per strada portando loro non solo il cibo ma anche prodotti anti contagio, come gel e salviette disinfettanti. Le mense per i poveri restano aperte, con le misure di precauzione. Se il virus ci allontana, la solidarietà ci unisce, ci rende più forti». Le info per aiutare sono su www.santegidio.org.


[ Ester Palma ]