«Non solo una tragedia. la fame è una vergogna»

Papa. Martedì sarà a Roma con altri leader religiosi
In programma l'incontro di preghiera per la Pace nello spirito di Assisi dal titolo «Nessuno si salva da solo Pace e Fraternità»

«Per l'umanità la fame non è solo una tragedia, ma una vergogna». Lo ha detto Papa Francesco nel videomessaggio ai membri della Fao in occasione del 75° anniversario della sua istituzione. «Per la maggior parte, è causata da una distribuzione ineguale dei frutti della Terra, a cui si aggiunge la mancanza di investimenti nel settore agricolo, le conseguenze del cambiamento climatico e l'aumento dei conflitti in diverse aree del pianeta. D'altra parte, tonnellate di cibo vengono buttate via Non possiamo rimanere insensibili o paralizzati. Siamo tutti responsabili».
Ieri intanto il Direttore della Sala Stampa della Santa Sede, Matteo Bruni. ha riferito che nel pomeriggio del 20 ottobre, secondo quanto comunicato dalla Prefettura della Casa Pontificia, il Santo Padre sarà presente all'Incontro di Preghiera per la Pace nello spirito di Assisi dal titolo «Nessuno si salva da solo - Pace e Fraternità», promosso dalla Comunità di Sant'Egidio, prendendo parte al momento di preghiera ecumenica con le altre confessioni cristiane nella Basilica di Santa Maria in Ara Coeli e alla successiva cerimonia con i rappresentanti delle grandi religioni mondiali sulla Piazza del Campidoglio. L'evento, che si svolgerà a partire dalle 16, vedrà riunite le grandi religioni mondiali insieme ad autorevoli rappresentanti delle istituzioni.
In un momento difficile della storia dal cuore dell'Europa si offrirà al mondo un solenne momento di riflessione, di preghiera e di incontro: un messaggio di speranza per il futuro nel nome del bene più grande, che è quello della Pace. Dopo le preghiere delle diverse religioni in luoghi distinti (i cristiani nella basilica dell'Ara Coeli con la presenza del Papa, di Bartolomeo I e delle diverse Chiese ortodosse e protestanti), alle 17.15 i leader religiosi si ritroveranno insieme nella piazza del Campidoglio per la cerimonia finale. Dopo l'arrivo del Presidente Mattarella, prenderanno la parola il fondatore della Comunità di Sant'Egidio, Andrea Riccardi e, con un videomessaggio, la presidente della Commissione Europea, Ursula von der Leyen.