Migranti, Sant'Egidio: inaccettabile la strage dei bambini nel mare Egeo, l'Europa intervenga con soluzioni concrete

 

MIGRANTI, SANT'EGIDIO: INACCETTABILE LA STRAGE DI BAMBINI NEL MARE EGEO, L’EUROPA SI UNISCA E INTERVENGA CON SOLUZIONI CONCRETE
Salvi dai trafficanti chi è in pericolo, applichi il modello dei corridoi umanitari per chi fugge dalle guerre, ragioni su ingressi regolari

È inaccettabile la strage di sei bambini, annegati nel mare Egeo insieme a tre adulti che li accompagnavano, nell’ennesimo viaggio della speranza finito in tragedia. Occorre che l'Europa superi le sue sterili divisioni e affronti il fenomeno dell’immigrazione con una politica che coniughi umanità e sicurezza. Altri 11 corpi sono stati ritrovati nelle ultime ore anche nel mare di fronte alla Tunisia.
Chiediamo con forza, come Comunità di Sant’Egidio, che venga prima di tutto rispettato il valore della vita e attuato tutto ciò che si può fare per salvare chi è in pericolo. Ma anche che si trovino accordi che non siano condizionati dalla paura, che si allarghi il modello dei corridoi umanitari per chi fugge dalle guerre e si consentano ingressi regolari per motivi di lavoro come chiedono da tempo famiglie e imprese. Perché, se si vogliono veramente conbattere i trafficanti di esseri umani, occorrono soluzioni concrete che salvino le vite umane e favoriscano l'integrazione.
Roma, 3 giugno 2018