change language
estás dentro: home - selecciÓn de prensa newslettercómo contactarnoslink

Ayuda a la Comunidad

  
22 Agosto 2013

La via aperta da Francesco al dialogo tra le religioni

Se il papa fa gli auguri ai fratelli islamici

 
versión imprimible

Ci voleva il modo di fare "caldo" di un Papa argentino per riprendere il dialogo con il mondo musulmano.
I ripetuti gesti di apertura e attenzione, il discorso di Lampedusa, gli auguri per il Ramadan firmati personalmente da papa Francesco, come già una volta aveva fatto Giovanni Paolo Il, fanno parte di uno stile che si sta facendo apprezzare anche dai più diffidenti. «Ho deciso di firmare io stesso questo tradizionale messaggio e di inviarvelo, cari amici, come espressione di stima e amicizia per tutti i musulmani, specialmente coloro che sono capi religiosi», ha spiegato il Papa.
Il gelo calato con papa Benedetto dopo il discorso di Ratisbona del 2006 e quello del gennaio del 2011 dopo l`attentato di capodanno ad Alessandria aveva cominciato a sciogliersi già all`indomani della nuova elezione. «Ci fa ben sperare il nome Francesco, grande esempio di santità e apertura con l`Oriente e con l`Islam, e la figura di Sant`Ignazio di Loyola, fondatore dell`ordine gesuita, che ci richiama a quel senso di aspirazione verso la conoscenza di Dio che è al cuore di ogni vera spiritualità», avevano dichiarato i musulmani italiani del Coreis. E mentre da oltreoceano arrivavano le testìmonìanze del segretario del Centro islamico della Repubblica argentina, Sumer Noufouri e dello sceicco Mohsen Ali, responsabile della Casa per la diffusione dell`Islam, anche í teologi di Al Azhar, la più importante istituzione sunnita, avevano aperto qualche spiraglio.
Già nella Messa di inizio pontificato, i tanti rappresentanti islamici, i diversi principi regnanti arabi, la presenza per la prima volta dopo mille anni - del patriarca di Costantinopoli, avevano dato il segno del ruolo che Francesco vuole avere nel dialogo interreligioso ed ecumenico. Un dialogo, ha invocato papa Francesco con il messaggio per la fine del Ramadan, «fatto di mutuo rispetto (...) Specialmente tra cristiani e musulmani, siamo chiamati a rispettare la religione dell`altro, i suoi insegnamenti, simboli e valori». Augurandosi, nell`Angelus della domenica successiva che «cristiani e musulmani si impegnino per promuovere il reciproco rispetto, specialmente attraverso l`educazione delle nuove generazioni».
«Con papa Francesco si è aperta una nuova stagione», sottolinea la Comunità di Sant`Egidio, da sempre impegnata a tenere vivo quello "spirito di Assisi", così sollecitato da Giovanni Paolo II con lo storico incontro del 1986 tra le religioni.
E nel solco di Francesco, il XXVII incontro sul dialogo promosso dalla Comunità, avrà per tema la possibilità di «convivere in modo responsabile». Quest`anno, dal 29 settembre al primo ottobre, a Roma, dopo la tappa dello scorso anno a Sarajevo, le religioni e le culture si confronteranno sul tema Il coraggio della speranza. «Come invita papa Francesco», dicono gli organizzatori, «il coraggio della speranza indica al mondo globalizzato la via del dialogo per un futuro di convivenza pacifica».

NEL SUO MESSAGGIO PER LA FINE DEL RAMADAN IL PONTEFICE HA INVITATO «CRISTIANI E MUSULMANI A RISPETTARE LA RELIGIONE DELL`ALTRO, I SIMBOLI, GLI INSEGNAMENTI, I VALORI». NELLO "SPIRITO Di ASSISI".


 LEA TAMBIÉN
• NOTICIAS
23 Enero 2018
PERÚ

La Comunidad de Sant'Egidio de Lima a los encuentros con Papa Francisco en Perú

IT | ES | DE | FR | PT
13 Enero 2018

Que la Jornada Mundial del Migrante y del Refugiado anime a Europa a promover y a integrar. Seguir el modelo de los corredores humanitarios

IT | ES | DE | FR | PT | CA | NL
1 Enero 2018
ROMA, ITALIA

El papa Francisco dirige unas palabras de saludo y de aliento a los participantes en la manifestación “Paz en todas las tierras”

IT | ES | DE | FR | PT | NL | HU
22 Diciembre 2017
ROMA, ITALIA

El papa Francisco recibe en audiencia a Andrea Riccardi. Los corredores humanitarios y la paz centran el encuentro

IT | ES | DE | FR | PT | CA | NL | ID
5 Diciembre 2017

No cerremos los corazones, no miremos para otro lado. La presencia de Dios, hoy, también se llama «rohinyá». Que cada uno dé su propia respuesta.

IT | EN | ES | DE | FR | PT
20 Noviembre 2017

Muchas veces nosotros estamos también convencidos de no haber hecho nada malo y así nos contentamos

IT | ES | DE | FR | PT | ID
todas las noticias
• PRENSA
21 Febrero 2018
Vatican Insider

Sant’Egidio si unisce alla Giornata di digiuno per Congo e Sud Sudan indetta dal Papa

21 Febrero 2018
SIR

Giornata preghiera e digiuno: Comunità di Sant’Egidio, adesione all’invito del Papa. Veglia nella basilica di Santa Maria in Trastevere a Roma e in molte città italiane

17 Febrero 2018
Corriere della Sera

Dal palazzo alla tenda.Il cristianesimo in cammino

9 Febrero 2018
Vaticannews

Spadaro: la geopolitica di Francesco è fondata sulla misericordia

8 Febrero 2018
Avvenire

Il sociologo Bauman al Papa: «Sei la luce in fondo al tunnel» La testimonianza di Riccardi

8 Febrero 2018
SIR

Papa Francesco: Riccardi (Sant’Egidio), la sua è una politica dei rammendi

toda la revista de prensa
• DOCUMENTOS

Intervención de Jaime Aguilar, de la Comunidad de Sant'Egidio de San Salvador

Intervención de Daniel durante la visita del papa Francisco a la Comunidad de Sant'Egidio

todos los documentos

FOTO

253 visitas

221 visitas

246 visitas

244 visitas

160 visitas
todos los medios de comunicación afines