PAROLA DI DIO OGNI GIORNO

Memoria della Madre del Signore
Parola di Dio ogni giorno
Libretto DEL GIORNO
Memoria della Madre del Signore


Lettura della Parola di Dio

Alleluia, alleluia, alleluia !

Lo Spirito del Signore ? su di te,
chi nascer? da te sar? santo.

Alleluia, alleluia, alleluia !

Dal libro degli Atti 2,37-48

All'udir tutto questo si sentirono trafiggere il cuore e dissero a Pietro e agli altri apostoli: "Che cosa dobbiamo fare, fratelli?". E Pietro disse: "Pentitevi e ciascuno di voi si faccia battezzare nel nome di Ges? Cristo, per la remissione dei vostri peccati; dopo riceverete il dono dello Spirito Santo. Per voi infatti ? la promessa e per i vostri figli e per tutti quelli che sono lontani, quanti ne chiamer? il Signore Dio nostro". Con molte altre parole li scongiurava e li esortava: "Salvatevi da questa generazione perversa". Allora coloro che accolsero la sua parola furono battezzati e quel giorno si unirono a loro circa tremila persone.

Erano assidui nell'ascoltare l'insegnamento degli apostoli e nell'unione fraterna, nella frazione del pane e nelle preghiere. Un senso di timore era in tutti e prodigi e segni avvenivano per opera degli apostoli. Tutti coloro che erano diventati credenti stavano insieme e tenevano ogni cosa in comune; chi aveva propriet? e sostanze le vendeva e ne faceva parte a tutti, secondo il bisogno di ciascuno. Ogni giorno tutti insieme frequentavano il tempio e spezzavano il pane a casa prendendo i pasti con letizia e semplicit? di cuore, lodando Dio e godendo la simpatia di tutto il popolo. Intanto il Signore ogni giorno aggiungeva alla comunit? quelli che erano salvati.

 

Alleluia, alleluia, alleluia !

Ecco, Signore, i tuoi servi:
avvenga a noi secondo la Tua Parola.

Alleluia, alleluia, alleluia !

Le parole dell?apostolo Pietro, penetranti come la lingua di fuoco che era scesa sul suo capo, colpirono il cuore di coloro che lo ascoltavano. Possiamo paragonare questa prima predica di Pietro alla prima predica di Ges? a Nazareth. Pietro, seguendo l?esempio di Ges?, predica con autorit?, non vuole stupire ma cambiare il cuore degli ascoltatori. E cos? accadde: "Si sentirono trafiggere il cuore". ? il compito di ogni predicazione: giungere al cuore e trafiggerlo, interrogarlo, commuoverlo, correggerlo, inquietarlo. L?apostolo Paolo, pi? tardi, dir? che la Parola di Dio ? come una spada a doppio taglio che penetra nel pi? profondo del cuore. Gli ascoltatori rivolsero subito a Pietro la richiesta fondamentale: "Che cosa dobbiamo fare, fratelli?". ? la domanda che tutti dovremmo rivolgere al Vangelo ogni volta che lo ascoltiamo. La Parola di Dio, infatti, ci viene rivolta per il nostro cambiamento, per essere sempre pi? simili al Signore Ges?. L?apostolo dice loro: "Convertitevi e ciascuno di voi si faccia battezzare". Non propone un semplice cambiamento morale, non di essere pi? buoni. Non nega questo, ma chiede una cosa molto pi? alta: un cambiamento profondo di s? che porti alla trasformazione dell?intera societ?. Per l?apostolo il Vangelo ? il lievito di una nuova societ?, ? l?energia che porta a concepire e a vivere in modo nuovo i rapporti tra gli uomini. Non ha la pretesa di dettare un programma sociale e neppure la costruzione di una societ? cristiana. La pretesa del Vangelo ? molto pi? semplice per un verso e ben pi? profonda per l?altro: la conversione del cuore degli uomini. S?, il Vangelo opera nell?interno dell?uomo, nella sua profondit?. Ed ? dal cambiamento del cuore che pu? iniziare anche il cambiamento del mondo. Se non cambiamo il nostro cuore, invano invochiamo quello della societ?. Quanti equivoci sono nati dalla convinzione del cambiamento del mondo attraverso la riforma delle strutture! Senza il cambiamento dei cuori sono vani gli sforzi per rendere il mondo pi? giusto. ? su questa linea che Pietro chiede agli ascoltatori: "Salvatevi da questa generazione perversa!". Non si tratta di abbandonare il mondo, di lasciare le nostre citt?, sebbene non manchino esperienze cristiane su questa linea. L?apostolo invita ad abbandonare la cultura materialista che avvelena la vita degli uomini e la rende ingiusta e violenta. E chiede di lasciarsi fermentare il cuore dal Vangelo: ? un seme di amore da cui sgorga una nuova societas, una nuova comunit? di uomini e di donne che partecipano della vittoria dell?amore sull?odio, della vita sulla morte. ? nel cuore dell?uomo, di ogni uomo, che si combatte la lotta tra il bene e il male: ? di qui, dalla vittoria sul proprio cuore, che inizia una societ? nuova. ? quel che accadde in quel giorno di Pentecoste al termine della prima predica di Pietro. I tratti di questa nuova comunit? sono ben delineati: ascolto degli insegnamenti degli apostoli, unione fraterna, frazione del pane e la preghiera, la comunanza dei beni. ? la descrizione sintetica, ma normativa, di ogni comunit? cristiana di ieri e di oggi. Ogni riforma della Chiesa non pu? non partire da questa pagina degli Atti: in essa appare la comunit? che sgorga dalla predicazione apostolica.