PAROLA DI DIO OGNI GIORNO

Preghiera della Pasqua
Parola di Dio ogni giorno
Libretto DEL GIORNO
Preghiera della Pasqua
venerd? 5 aprile


Lettura della Parola di Dio

Alleluia, alleluia, alleluia !

Cristo ? risorto dai morti e non muore pi? !
Egli ci attende in Galilea !

Alleluia, alleluia, alleluia !

Dal vangelo di Giovanni 21,1-14

Dopo questi fatti, Ges? si manifest? di nuovo ai discepoli sul mare di Tiber?ade. E si manifest? cos?: si trovavano insieme Simon Pietro, Tommaso detto D?dimo, Natana?le di Cana di Galilea, i figli di Zebed?o e altri due discepoli. Disse loro Simon Pietro: "Io vado a pescare". Gli dissero: "Veniamo anche noi con te". Allora uscirono e salirono sulla barca; ma in quella notte non presero nulla.

Quando gia era l'alba Ges? si present? sulla riva, ma i discepoli non si erano accorti che era Ges?. Ges? disse loro: "Figlioli, non avete nulla da mangiare?". Gli risposero: "No". Allora disse loro: "Gettate la rete dalla parte destra della barca e troverete". La gettarono e non potevano pi? tirarla su per la gran quantit? di pesci. Allora quel discepolo che Ges? amava disse a Pietro: "E' il Signore!". Simon Pietro appena ud? che era il Signore, si cinse ai fianchi il camiciotto, poich? era spogliato, e si gett? in mare. Gli altri discepoli invece vennero con la barca, trascinando la rete piena di pesci: infatti non erano lontani da terra se non un centinaio di metri.

Appena scesi a terra, videro un fuoco di brace con del pesce sopra, e del pane. Disse loro Ges?: "Portate un p? del pesce che avete preso or ora". Allora Simon Pietro sal? nella barca e trasse a terra la rete piena di centocinquantatr? grossi pesci. E bench? fossero tanti, la rete non si spezz?. Ges? disse loro: "Venite a mangiare". Enessuno dei discepoli osava domandargli: "Chi sei?", poich? sapevano bene che era il Signore.

Allora Ges? si avvicin?, prese il pane e lo diede a loro, e cos? pure il pesce. Questa era la terza volta che Ges? si manifestava ai discepoli, dopo essere risuscitato dai morti.

 

Alleluia, alleluia, alleluia !

Cristo ? risorto dai morti e non muore pi? !
Egli ci attende in Galilea !

Alleluia, alleluia, alleluia !

Gli apostoli, che avevano abbandonato le loro reti per diventare pescatori di uomini (Lc 5,10), tornano a essere pescatori di pesci. E ora, quando Ges? appare, senza che lo riconoscano, si ripete la scena dell?inizio. Anche questa volta hanno pescato invano per tutta la notte. ? l?esperienza di un lavoro senza frutti, l?esperienza di pensieri, di preoccupazioni e di agitazioni che non approdano a nulla. Senza la luce del Vangelo, infatti, ? difficile operare e dare frutti. Ma con Ges? che si avvicina, sorge l?alba di un nuovo giorno. ? il risorto, ma non se ne sono accorti, non l?hanno riconosciuto. Sebbene stanchi e, comprensibilmente, sfiduciati gli obbediscono e gettano le reti dall?altra parte. Forse in quella voce sentono l?eco di quella che avevano ascoltato per tre anni e che li aveva affascinati. Non credono possa parlare ancora. E forse istintivamente ? bello questo istinto che viene dall?abitudine ad ascoltare il Vangelo ? obbediscono e gettano le reti. La pesca ? abbondante, oltre ogni misura. A questo punto riconoscono il Signore. L?efficacia del Vangelo apre loro gli occhi e il cuore. Forse comprendono meglio quel che Ges? aveva detto loro in passato: ?Senza di me non potete far nulla? (Gv 15,5). Solo con il Signore ? possibile l?impossibile. E il discepolo dell?amore se ne rende conto. ? lui a riconoscere il Signore e lo dice subito a Pietro che, travolto dalla gioia, si getta in mare per raggiungere a nuoto Ges?. E su quella riva i discepoli rivivono la comunione con il maestro. Ges? ha gi? preparato per loro la brace con il fuoco e aspetta il pesce preso dalla pesca miracolosa. ? il banchetto del risorto con i suoi. Le parole dell?evangelista richiamano quelle della moltiplicazione dei pani e dell?Eucarestia. Ed in effetti ? proprio la celebrazione della liturgia eucaristica il luogo ove si edifica la comunit? dei discepoli, il luogo della moltiplicazione dell?amore.