Lunedì dell'Angelo Leggi di più
Canto di Ezechia
O mio Signore,
io oggi spero in te:
fammi vivere
Avevo detto: me ne devo andare,
nel mezzo dei miei giorni,
destinato ormai alle porte degli inferi
per il resto dei miei anni.
Avevo detto: non vedrò più il Signore
nella terra dei viventi;
la mia casa ha strappato e portato via
come una tenda di pastori.
Tu mi finisci e grido giorno e notte,
se n’è andato tutto il mio sonno.
Invano si affaticano i miei occhi verso l’alto,
che posso dire: sei tu che hai fatto questo.
Dalla rovina hai trattenuto la mia vita,
alle tue spalle i miei errori hai gettato.
Non è certo la morte a lodare il nome tuo:
chi ama la vita può sperare in te.
Io oggi vivo e posso ringraziarti,
mostrare a tutti la tua verità.
Ci ha salvato il Signore: canteremo sulle cetre,
per tutti i giorni nella casa del Signore
O mio Signore,
io oggi spero in te:
fammi vivere