Flashmob per la pace dei Giovani per la pace a Borgomanero, in Italia

A un anno dall’inizio della guerra in Ucraina, il 23 febbraio più di 500 giovani del Liceo scientifico di Borgomanero e rappresentanti di altre scuole, si sono radunati nella piazza centrale per un flashmob per la PACE sulle note di "Peace and Love Generation".

La manifestazione, in cui si sono seguite letture, musica e danze, esposizione di cartelli che  nelle diverse lingue invocavano la pace, è stata segnata dalla commovente testimonianza di una giovane ucraina, profuga dalla regione di  Kharkhiv, oggi studente universitaria ad Armeno, colta nella notte dalla guerra alla vigilia del suo matrimonio. Così ha raccontato i giorni terribili dell’inizio della guerra e la fuga della sua citta: "Siamo stati evacuati dalla nostra città in fiamme con un treno. Potevi portare con te solo una borsa! Come mettere tutta la tua vita in una borsa? Sono solo cose, ci sono persone che ti lasci alle spalle, e un senso di colpa. Nel treno non c’era spazio. Stavamo tutti in piedi e si faceva fatica a respirare.Sono qui ora a dire che la pace è qualcosa che ognuno merita!". Ha concluso invocando: "Pace! Vera pace, che non è la distruzione di tutto, vogliamo pace per la nostra gente, per i giovani, vogliamo salvare le vite dei giovani. Sostenete il nostro sogno, insieme!".

In conclusione i Giovani per la Pace hanno letto l'appello e proclamato il loro impegno per la pace.