"Ponti di Pace". Sant'Egidio porta il dialogo in città

Da domenica la serie di incontri interconfessionali promossi dalla comunità. Tra gli ospiti, anche la figlia di Martin Luther King

La lezione della figlia di Martin Luther King agli universitari e la preghiera simultanea dei credenti di cinque religioni diverse, con il centro di Bologna trasformato in una unico, grande tempio. Da domenica la comunità di Sant`Egidio si prepara ad arrivare in città per la trentaduesima edizione della manifestazione "Ponti di Pace". Il vescovo Matteo Zuppi, che a proposito di Sant`Egidio ha dichiarato «la mia vocazione è nata in Comunità, se oggi sono qui lo devo a loro», ne porta in città alcuni degli esponenti di primo piano. Tra questi l`ex viceministro Mario Giro, che ha appena presentato la nuova rete civica d`ispirazione cattolica "Demos", con l`ex ministro Andrea Riccardi, segnando il ritorno alla politica di un mondo cattolico che vuole fermare «l`ondata populista che rischia di contagiare l`Europa». Giro discuterà proprio di Europa con Romano Prodi, lunedì alle 9.30 in Santa Lucia, mentre Riccardi, fondatore della comunità, terrà il discorso introduttivo domenica alle 17 alla Fiera. Dopo di lui sarà la volta del presidente del parlamento europeo Antonio Tajani. Poi la parola passerà ad Ahmad al Tayyeb, grande imam di Al-Azhar, alla rifugiata siriana Nour Essa, al papa e patriarca di Alessandria, Theodoros II, al rabbino capo di Francia, Haim Korsia. E del resto sembra non esserci niente di più politico oggi che proporre il dialogo come alternativa alla costruzione di muri, tra Paesi, tra religioni e tra persone. «Per qualcuno il dialogo è una parolaccia - ha detto Zuppi - per noi non lo è»: dialogheranno la figlia di Martin Luther King, Bernice, e gli studenti universitari (al cinema Perla); e poi gli intellettuali e i testimoni del 1968, cui parteciperà anche Gianni Morandi (martedì alle 9.30 in Santa Lucia). E ancora: dialogo sull`educazione, che vedrà impegnati il parlamentare Pd Graziano Delrio e il rettore Francesco Ubertini; e quello dal titolo "I bambini chiedono pace", che vedrà la presenza del ministro dell`Istruzione Marco Bussetti con la presidente della comunità ebraica di Roma, Ruth Dureghello. Ma soprattutto, dialogo tra religioni, come antidoto ai fondamentalismi e all`intolleranza. A suggello della manifestazione, martedì alle 17 ci sarà un`ora di preghiera per la pace, per tutte le fedi (o quasi). I cristiani saranno in San Pietro, gli ebrei in sinagoga, i musulmani si inginocchieranno in sala Re Enzo, i buddisti nell`auditorium di Sala Borsa, le religioni indiane nel cortile di Palazzo d`Accursio. Fino alla conclusione in piazza Maggiore, al centro della città e, per un giorno, del mondo.


[ e. c. ]