Papa Francesco al Colosseo per la pace nel mondo

Papa Francesco al Colosseo per la pace nel mondo

Meeting di Sant'Egidio

«È nostra responsabilità, cari fratelli e sorelle credenti, aiutare a estirpare dai cuori l'odio e condannare ogni forma di violenza». Il messaggio di Papa Francesco all'incontro per la pace al Colosseo "Popoli fratelli, terra futura. Religioni e culture in dialogo",promosso dalla Comunità di Sant'Egidio, «costruiamo compassione», cui hanno presenziato molti leader religiosi e politici, tra cui Angela Merkel alla sua ultima visita in Italia da cancelliera.
«Questo anfiteatro - ricorda Bergoglio - in un lontano passato, fu luogo di brutali divertimenti di massa. Ma anche oggi si assiste alla violenza e alla guerra, al fratello che uccide il fratello quasi fosse un gioco guardato a distanza. Con parole chiare incoraggiamo a questo: a deporre le armi, a ridurre le spese militari per provvedere ai bisogni umanitari, a convertire gli strumenti di morte in strumenti di vita. Non siano parole vuote, ma richieste insistenti, contro la guerra e la morte, in nome di Colui che è pace e vita. Meno armi e più cibo, meno ipocrisia e più trasparenza, più vaccini distribuiti equamente e meno fucili venduti sprovvedutamente».
... «È nostra responsabilità, cari fratelli e sorelle credenti, aiutare a estirpare dai cuori l`odio e condannare ogni forma di violenza». Il messaggio di Papa Francesco all`incontro per la pace al Colosseo "Popoli fratelli, terra futura. Religioni e culture in dialogo",promosso dalla Comunità di Sant`Egidio, «costruiamo compassione», cui hanno presenziato molti leader religiosi e politici, tra cui Angela Merkel alla sua ultima visita in Italia da cancelliera. «Questo anfiteatro - ricorda Bergoglio - in un lontano passato, fu luogo di brutali divertimenti di massa: combattimenti tra uomini o tra uomini e bestie. Uno spettacolo fratricida, un gioco mortale fatto con la vita di molti. Ma anche oggi si assiste alla violenza e alla guerra, al fratello che uccide il fratello quasi fosse un gioco guardato a distanza, indifferenti e convinti che mai ci toccherà. Il dolore degli altri non mette fretta. Con parole chiare incoraggiamo a questo: a deporre le armi, a ridurre le spese militari per provvedere ai bisogni umanitari, a
convertire gli strumenti di morte in strumenti di vita. Non siano parole vuote, ma richieste insistenti, contro la guerra e la morte, in nome di Colui che è pace e vita. Meno armi e più cibo, meno ipocrisia e più trasparenza, più vaccini distribuiti equamente e meno fucili venduti sprovvedutamente. no». Tra i leader
presenti al Colosseo c`era anche Angela Merkel alla sua ultima visita in Italia da cancelliera. Clima, migranti, conseguenze della
pandemia ma anche i problemi della chiesa tedesca sono stati al centro di un precedente colloquio fiume, 45 minuti a porte chiuse. «È stato un grande onore e una gioia incontrare in udienza privata papa Francesco», commenta la cancelliera uscente appena dopo il faccia a faccia. «Abbiamo avuto scambi sui problemi della Chiesa, ma anche sulle sfide politiche, come quelle dell`Unione europea», dopo che «il Papa ha visitato
da poco l`Europa orientale. Abbiamo discusso della Conferenza per il clima che avrà luogo a Glasgow. Nel colloquio è stato molto importante l`Accordo di Parigi». Tutte questioni, fa sapere la Santa Sede, di «reciproco interesse». La necessità di una maggiore cooperazione è stata la conclusione comune, per ri- Era stato ideato da Wojtyla Da 35 anni l`iniziativa rinnova lo spirito di Assisi. La cerimonia conclusiva introdotta da Riccardi con l`intervento della Merkel
lanciare la cooperazione e affrontare le crisi in atto. Poche ore dopo, davanti al Colosseo, si sono incontrati ancora per l`incontro internazionale sulla pace promosso dalla Comunità di Sant`Egidio. Ideato da Papa Wojtyla il meeting si rinnova da 35 anni e rinnova lo spirito di Assisi. La cerimonia conclusiva è stata introdotta dal professor Andrea Riccardi, fondatore della Comunità di Sant`Egidio.
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Colosseo Tra i molti leader presenti Angela Merkel alla sua ultima visita in Italia da cancelliera. «Senza il rispetto dell`altro non possiamo vivere nella diversità in pace» ha detto all`incontro internazionale sulla pace promosso dalla Comunità di Sant`Egidio


[ Francesca Mariani ]