Reinserimento e domicili protetti, premiata la Asl

Il riconoscimento
Il premio "Welfare oggi" vinto dalla Asl Roma 4 insieme alla Comunità di sant'Egidio

Alla ASL Roma 4 il premio "Welfare oggi" per il progetto del Cohouslng che l'Azienda sanitaria locale e la Comunità di sant'Egidio portano avanti ormai dal 2012. Un'iniziativa che a Civitavecchia ha permesso di realizzare sei domicili protetti nei quali coabitano individui che, nella maggior parte dei casi, hanno dei trascorsi di vita in strada, con diverse patologie psichiche, e che, attraverso un percorso di reinserimento e socializzazione, sono arrivati a vivere in una casa vera con altre persone con le quali condividono Ia quotidianità.
Nel corso degli anni, Il progetto si è arricchito con nuove attività che hanno visto i partecipanti coinvolti in momenti di socialità volti al loro reinserimento. In ultimo, la realizzazione degli orti sociali e del giardino di Villa Albani.
«Attualmente l'iniziativa è attiva sia a Civitavecchia che a Bracciano con 12 residenze protette- spiega il direttore generale 
della Roma 4, Cristina Matranga - e visti gli ottimi risultati vogliamo esportare questa esperienza in tutti i distretti. Le persone che abitano nelle residenze protette sono seguite dagli specialisti del Dipartimento di salute mentale. Lo scopo principale di queste attività è quello di Favorire il reinserimento sociale e di riabilitare all'interno della comunità. E il percorso avviato ormai da anni si sta rivelando ottimale».-


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[ G. Am. ]