Sant'Egidio, Natale solidale per i poveri e le persone sole

La solidarietà

Dovrà essere Natale per tutti. E in primis per coloro che non hanno una casa, per i poveri, per i malati, per gli anziani soli e per le famiglie in difficoltà. Con questo obiettivo che parte dal cuore, quindi, la Comunità di Sant'Egidio ha organizzato 4 momenti di festa per il 25 dicembre e altre iniziative che verranno proposte durante il periodo delle festività.
ll #natalepertutti, infatti, dopo Io stop del 2020 imposto dalla pandemia, prevede innanzitutto il tradizionale appuntamento per il pranzo nella Chiesa dell'Immacolata, cui presenzieranno una sessantina di senza fissa dimora i quali, nel rispetto delle norme anti Covid, mangeranno e riceveranno un regalo.
Nella Basilica del Santo, invece, si terrà la "festa del dono", con un'altra cinquantina di invitati, ai quali verrà consegnato un omaggio, e poi un cestino con un pasto caldo di gastronomia, compreso un panettoncino, da consumare però altrove.
Poi c'è la terza modalità di solidarietà "itinerante", con i membri della Comunità che si sposteranno nelle case delle persone sole e bisognose, a cui porteranno la confezione con le pietanze pronte e pure in questo caso un pensierino incartato e con il fiocco. «Inoltre
- spiega Alessandra Coin, responsabile veneto di Sant'Egidio - nelle notti del 24 e del 31 saremo in strada a offrire la cena alle persone che non vogliono lasciare il marciapiede dove vivono: pure loro avranno primo, secondo e dolce. Poi stiamo già distribuendo borse rosse e blu con la spesa alle famiglie indigenti: oltre ai generi alimentari abituali, abbiamo messo anche lenticchie, tortellini, torroncini e panettone, cioè le specialità delle feste, e un regalo per adulti e piccini».
«Alla fine - conclude Mirko Sossai - a Padova raggiungeremo circa 500 persone in difficoltà. Tutto questo è stato possibile grazie all`aiuto di tanti e quindi rinnoviamo l`appello a sopportarci nelle iniziative. Gli interessati possono contattarci al numero 049656535». 


[ Ni. Co. ]