Presidio e veglia di preghiera per un Capodanno alternativo in città

A Novara

Un Capodanno «alternativo», fatto di preghiera e riflessione. Come avviene ormai da tempo, fatta eccezione per lo scorso anno per le restrizioni anti-Covid, anche il 2022 si apre a Novara con la tradizionale Marcia della Pace promossa dalla Comunità di Sant'Egidio in diverse città italiane.
Non sarà una vera e propria camminata, visto il prolungarsi dell'emergenza sanitaria e la presenza di numerose installazioni natalizie in tutte le piazze del centro, ma un presidio fisso. Una seconda iniziativa, una veglia, è in programma stasera alle 21 al sant
uario di Boca, organizzata dalla Diocesi.
Il tema dello «Standup4peace» organizzato da Sant'Egidio 
sarà «Educazione, lavoro, dialogo tra le generazioni: strumenti per edificare una pace duratura»: l'appuntamento è domani dalle 16,30 nel cortile del Broletto di Novara. Il titolo trae spunto dal messaggio di papa Francesco per la Giornata mondiale della pace: «Con questa celebrazione - dice Daniela Sironi della Comunità - vogliamo rispondere alla domanda del pontefice "Come edificare una pace duratura oggi?". Papa Francesco, nel suo messaggio, individua tre contesti estremamente attuali su cui riflettere e agire: educazione, lavoro, dialogo».
Da qui un dibattito in cui si cercherà di dare risposta a numerosi interrogativi sulla solidarietà fra le persone e gli orizzonti futuri. Durante il presidio, saranno esposti i cartelli con i nomi di tutti quei Paesi che, ancora oggi, vivono situazioni di guerra e di terrorismo, in particolare la Somalia, il nord del Mozambico, e vari paesi del Sahel come la Nigeria, il Mali, il Niger e il Burkina Faso, che poco compaiono nelle cronache. -


[ Marco Benvenuti ]