Ucraina: la guerra è fake news per gli anziani "Per gli anziani la dinamica della guerra è troppo veloce, si deve spiegare loro che cosa sta succedendo, anche perché non credono alla guerra tra Russia e Ucraina, pensano sia una fake news; anche loro hanno imparato questa espressione". Così Yurji Lifanse, referente della Comunità di Sant'Egidio a Kiev, in Ucraina. Lifanse spiega che per le persone anziane "è impossibile che la Russia bombardi l'Ucraina, è inimmaginabile" come "in fondo lo è per tutti: la mia famiglia è russofona, molti lo sono in Ucraina, non solo ad est dove ci sono le due repubbliche proclamate indipendenti, Donetsk e Lugansk, nonostante questo ora un russofono spara ad un altro russofono. Ma non è una guerra civile - rimarca Lifanse- qui c'è un Paese che vuole controllare un altro Paese. In Ucraina però c'è una grande unità, questo popolo ha un'anima".
Adulti nuovi poveri tornano a vivere dai genitori anziani. Adulti, spesso a causa di separazione, sono costretti a lasciare la casa familiare (assegnata al genitore coi figli, quasi sempre la donna), ma devono continuare a pagare il mutuo e mantenere i figli, per cui si si trovano improvvisamente, nonostante stipendi dignitosi, a sprofondare nell'indigenza. Non potendo prendere in affitto un'altra casa tornano a vivere dagli anziani genitori. Questa convivenza forzata è spesso causa di ulteriori problemi e disagi. In una stessa abitazione, con esigenze ed abitudini diverse si condivide una quotidianità di problemi economici e salute, che spesso sfocia in aggressività e violenza dei figli adulti verso i genitori anziani conviventi.
Per Matteo Santini, presidente nazionale degli Avvocati divorzisti, "il fenomeno mostra una società dove le nuove generazioni, per la prima volta vivono una condizione economica peggiore alle precedenti generazioni. A volte i genitori anziani aiutano i figli adulti a mantenersi e a mantenere i loro figli. E non tutti hanno ancora i genitori o una casa in cui tornare". (....)
[ Ileana Rossi ]
