Sant'Egidio media nei colloqui a Roma

È un processo lungo quello che sta ponendo fine alla guerra scoppiata nel 2013 in Sud Sudan tra gli uomini del presidente Salva Kiir e quelli del suo vice Riek Machar, all'epoca accusato di un tentato golpe.
Dopo un'intesa siglata nel 2018 ad Addis Abeba, rimasta però inattuata, nel gennaio 2020, presso la Comunità di Sant'Egidio che promuove il dialogo tra le parti, viene firmata la Dichiarazione di Roma. I negoziati proseguono nei successivi due anni, in cui si vara un governo di unità.
Un percorso difficile, segnato anche da violazioni della tregua e da ulteriori intese a Roma. Le parti si sono infine impegnate alla firma di un accordo generale di pace, che dovrà includere le riforme del settore pubblico e una costituzione. A livello locale, però, gli scontri non si sono fermati, mentre il presidente Kiir preme per andare presto al voto. 


[ P.M.AL ]