Da un lato le meravigliose spiagge meta dei turisti e i negozietti di souvenir che sanno di festa e allegria. Dall'altro un ampio tratto di terreno trasformato in tendopoli, spazio anonimo e annichilente aperto all'accoglienza dei migranti. È stridente la realtà dell'isola ellenica di Samos, "fotografata" da Michelangelo Bartolo nel libro "Samos, un medico "in vacanza" nei campi profughi in Grecia" (edizioni Infinito).
Medico, esponente della Comunità di san'Egidio, in poco meno di cento pagine Bartolo racconta la sua esperienza di vacanza solidale trascorsa da medico nei ghetti che accolgono uomini e donne, adulti e bambini che arrivano da ogni parte del mondo. Il libro sarà presentato stasera a Melito, dove la Comunità di sant'Egidio è presente con un folto gruppo di volontari impegnati su più fronti. Organizzato dal Centro italiano femminile comunale, in collaborazione con la parrocchia di San Giuseppe e la Comunità di sant'Egidio, l'evento si svolgerà nel cortile esterno del santuario Maria di Porto Salvo, con inizio alle 20,30.
[ g.t. ]
