L'Associazione del Volontariato e l'ispirazione del cardinal Martini

Nel decimo anniversario della scomparsa del prelato permane il legame indissolubile tra il sodalizio locale e l'ex arcivescovo di Milano, fonte di stimolo per la realtà arcorese in tutto questo tempo

Il Volontariato arcorese non poteva certo lasciare passare in sordina il decennale della scomparsa del cardinal Carlo Maria Martini, avvenuta il 31 agosto 2012, la scomparsa di un grande religioso che ha lasciato un segno che resterà nei tempi a venire proprio per come caratterizzò il suo episcopato ambrosiano, perfettamente aderente ai tratti peculiari non solo dell'episcopato ambrosiano del cardinale, ma della sua stessa persona, del suo essere uomo e prete.
Fu, infatti, spesso definito «uomo del dialogo», per i molti rapporti che istituì sia a livello ecclesiale ed interreligioso, sia nel contesto sociale e delle istituzioni civili, la capacità di entrare in relazione con "l'altro" (i cristiani di diverse confessioni, i credenti in altre fedi, i non credenti) non solo nell'ambito ecclesiale, ma anche in quello sociale e civile. Memorabili rimangono alcune iniziative, come la Cattedra dei non credenti, le sue visite alla Sinagoga maggiore di Milano, senza dimenticare l'amicizia personale coltivata con il rabbino capo, rav Giuseppe Laras, e le relazioni avviate con le diverse Chiese cristiane e i loro massimi rappresentanti, che fecero di Milano la capitale (per qualcuno mondiale) dell'ecumenismo.
Ed è dal forte carisma della figura del "Cardinale del dialogo" che il Volontariato Arcorese, spinto dal suo presidente Stefano Viganò, ha trovato l'ispirazione, e il dovere fortissimo, di dedicare, e di invitare, ad un momento di riflessione, proprio dai suoi insegnamenti, a partire dal "Farsi prossimo", la lettera pastorale del 1985, il convegno, e la successiva mobilitazione che ha generato tante opere di solidarietà nella diocesi di Milano, e non solo.
Ed è questa la storia e l'esperienza dell'Associazione del Volontariato Arcore, delle cooperative La Piramide Lavoro e La Piramide Servizi e della Fondazione Sergio Colombo, da cui è germogliato questo grande gruppo di volontariato, che oggi comprende 150 persone, giovani e meno giovani.
"Quante cose sarebbero da dire sul cardinale Martini - ci dice Stefano Viganò - In questo anniversario è bello ricordarlo nei panni, magari meno noti ma decisivi per l'impegno sociale, dello studioso di fama internazionale, rettore del Pontificio istituto biblico e dell'Università Gregoriana. Negli anni settanta, prima di arrivare a Milano, in un contesto in pieno fermento, dopo il '68 e il Concilio, il servizio nelle periferie romane, la visita ai carcerati, la celebrazione della Messa nel quartiere Alessandrino, nella sede della Comunità di Sant'Egidio ricavata da un'ex pizzeria, alla scuola dell'incontro con persone con il loro carico di sofferenze, storie di forte marginalità. E tutto questo rientra nel nostro spirito e nella nostra missione quotidiana". 


[ Luciano Genovese ]