Cure domiciliati e socialità, nasce la Carta dei nonni

Venerdì al Politeama la presentazione del documento
II convegno per una nuova sanità promosso da Ordini professionali e Sant'Egidio «L'obiettivo è combattere l'isolamento degli anziani». Atteso l'arcivescovo Paglia

Parlare del mondo degli anziani (438 mila i residenti con più di 64 anni in Liguria e poco meno di 80 mila gli over 85) da un altro punto di vista: quello dei diritti di chi ha raggiunto la terza età e, in parallelo dei doveri di tutta la comunità, dai quali partire per disegnare i modelli organizzativi della sanità di domani, fatta anche di territorialità e cure domiciliari.
E' la sfida che parte dal convegno (moderato dal vicedirettore del SecoloXlX Andrea Castanini) in programma venerdì al Politeama Genovese, con accesso libero, promosso dal nuovo Ordine delle professioni sanitarie e dalla Comunità di Sant'Egidio, che vedrà sul palco degli oratori l'arcivescovo Vincenzo Paglia, presidente della laica commissione governativa per la riforma dell'assistenza sanitaria e sociosanitaria della popolazione anziana (nata col ministro della Salute Roberto Speranza).
Titolo: "I diritti degli anziani, i doveri della comunità: confronto e prospettive sul futuro dell'assistenza sociosanitaria in un Paese che invecchia".
GLI ORGANIZZATORI
Sembrano realtà diversissime, ma la Comunità di Sant'Egidio e i professionisti della sanità lavorano gomito a gomito in tante attività di cure domiciliari, ognuno col proprio ruolo. Gli Ordini professionali scesi in campo sono quelli dei tecnici sanitari di radiologia medica e delle professioni sanitarie della riabilitazione e della prevenzione, in sigla Tsrm e Pstrp (diviso nelle due distinte realtà di La Spezia e di Genova, Imperia e Savona) che riunisce ben 19 figure sanitarie che prima del 2018 erano escluse da Ordini e collegi professionali. Ovvero: tecnico sanitario di radiologia medica, assistente sanitario, tecnico sanitario di laboratorio biomedico, tecnico audiometrista, tecnico audioprotesista, tecnico ortopedico, dietista, tecnico di neurofisiopatologia, tecnico della fisiopatologia cardiocircolatoria e perfusione cardiovascolare, igienista dentale, fisioterapista, logopedista, podologo, terapista della neuro e psicomotricità dell'età evolutiva, tecnico della riabilitazione psichiatrica, terapista occupazionale, educatore professionale, tecnico della prevenzione nell'ambiente e nei luoghi di lavoro. In Liguria gli iscritti agli Ordini Tsrm e Pstrp sono più di 7 mila, tutti professionisti sanitari dell'area tecnica, della prevenzione e della riabilitazione. Ma l'approccio alle situazioni di disagio della terza età non può essere solo tecnico.
«E' necessario aprire una riflessione sulla questione etica relativa alla cura degli anziani, adottando soluzioni che devono fare perno su assunti non solo scientifici ma anche etici, riconoscendo la peculiarità e dignità di ogni singolo individuo» spiega il documento di presentazione del convegno. Da qui il gemellaggio con la Comunità di Sant'Egidio che, tra le sue iniziative sociali ha varato da tempo insieme al ministero della Salute (per la prima volta in via sperimentale nel 2004) il programma "Viva gli Anziani!" pensato in risposta all'impressionante picco di mortalità osservato nell'estate del 2003, quando morirono in Europa migliaia di anziani a seguito delle eccezionali ondate di calore.
Ma il caldo era una concausa: a monte, nell'analisi di Sant'Egidio, era l'isolamento sociale di tanta parte della popolazione, troppo fragile per chiedere aiuto.
IL PROGRAMMA DEL CONVEGNO
Il convegno, co-organizzato insieme alla Comunità di Sant'Egidio, sarà il luogo per presentare la "Carta per i diritti delle persone anziane e i doveri della comunità" e della "Costituzione etica". Il primo codice è stato redatto dalla Commissione per la riforma della assistenza sanitaria e sociosanitaria per la popolazione anziana, il secondo è il frutto di una consultazione che ha visto protagonisti le 19 professioni sanitarie, afferenti agli Ordini delle professioni sanitarie tecniche della riabilitazione e della prevenzione.
L'inizio dei lavori sarà alle 15.30 con il saluto dei due presidenti dei due ordini Liguri (Antonio Cerchiaro, presidente di Genova, Imperia e Savona e Pier Andrea Moretti, presidente di La Spezia) cui seguiranno gli interventi dell'arcivescovo Vincenzo Paglia (presidente, tra gli altri incarichi, della Pontificia Accademia per la vita) e di Leonardo Palombi (segretario Commissione per la riforma sanitaria e sociosanitaria per la popolazione anziana). Insieme presenteranno la Carta peri diritti degli anziani, principi e valori per l'assistenza dei nonni. 


[ Bruno Viani ]