Pranzi dell'amicizia per la Giornata Mondiale del Povero voluta da papa Francesco. A promuoverli, la Comunità di Sant'Egidio. I volontari sono stati insieme ad anziani, profughi e amici più poveri, che frequentano le case, le scuole e le mense della Comunità. I pranzi sono stati allestiti a Sant'Agabio in via Calvari, sede storica di Sant'Egidio, e in largo Donegani (altra sede che sarà inaugurata a breve nel quartiere), ma anche alla Casa della Solidarietà di Sant'Andrea e alla mensa della Comunità di via Dolores Bello.
«Oggi — ha commentato per Sant'Egidio, Cristina Ticozzi — qui alla nuova sede di Sant'Agabio accogliamo gli anziani del quartiere e alcune famiglie ucraine. Hanno cucinato per noi prelibatezze di ogni continente tanti amici cuochi e hanno fatto da camerieri alcuni studenti della Scuola d'italiano. Tanti giovanissimi hanno voluto aiutarci in questo primo momento di vera convivialità post Covid».
Per i commensali un menù italo-internazionale, dove a farla da padrona è stata la pasta col sugo. E poi polpettone, cibi di altri Paesi, insalata e dolci. «Un momento per ripartire e ritrovarci tutti insieme. Un'occasione significativa di socializzazione».
[ Mo.C. ]
