Saranno in più di 250 alle tavole di Sant'Egidio nell'arcivescovato e nell'oratorio di San Vito

Saranno presenti anche i ragazzi della Scuola della pace e della Scuola di italiano

Il pranzo di Natale torna ad accogliere alla sua grande tavola allargata tanti poveri e bisognosi della città. Domenica 25 dicembre dalle 12 per la terza volta il vescovo Paolo Giulietti riospiterà il pranzo di Natale della Comunità di Sant'Egidio nel salone dell'arcivescovato. Un altro pranzo si terrà nei locali dell'oratorio parrocchiale di San Vito.
Attese più di 250 persone sia italiane che straniere povere, bisognose o in difficoltà. Che saranno accolte dai volontari partecipanti alle due grandi tavole del pranzo di Natale al fianco del vescovo Giulietti, del parroco di San Vito don Piero Ciardella e del responsabile della Sant'Egidio di Lucca Lino Paoli e degli altri responsabili della Comunità che a partire dalle 10 circa si troveranno per iniziare ad allestire le sale. Invitati anche rappresentanti civili e religiosi della città.
Ci sarà anche quest'anno la presenza di ragazzi e ragazze della Scuola e dei Giovani della Pace e della Scuola di italiano di Sant'Egidio che con spirito di servizio ed accoglienza daranno come sempre una mano importante a far sì che tutto vada, come in ogni pranzo di Natale che si rispetti, nel migliore dei modi. Aiutando a partecipare anche chi per motivi d'età o di salute sarebbe impossibilitato. Ogni volontario potrà accogliere tanti bisognosi, ognuno con una propria storia che la Sant'Egidio in molti casi conosce e che a Natale ha invitato con un regalo personale da ricevere.
A Lucca, dal 2003 grazie all'opera instancabile della Comunità di Sant'Egidio la festa del Natale si ripete ininterrottamente e seppur in modalità limitata e diversa si è mantenuta anche durante il biennio di limitazioni Covid-19. Era il Natale 1982 quando, per la prima volta, 35 poveri furono accolti nella basilica di Santa Maria in Trastevere a Roma alla grande tavola di quella che viene considerata "la festa delle feste".
Uno dei frutti significativi di Sant'Egidio a Lucca è stato il recente appuntamento prenatalizio del Rigiocattolo dove in via Fillungo molte persone con significativa generosità economica hanno risposto alla sua opera ed importante impegno al servizio dei più dimenticati e fragili della città. Chi vuole cogliere l'opportunità di un Natale a servizio del prossimo e di chi è meno fortunato, può sostenere innanzitutto come volontario il pranzo della Sant'Egidio.
Ricordiamo che lunedì 19 dicembre alle 21 in via Urbiciani, 362 a San Concordio si tiene un incontro di presentazione e di introduzione sul pranzo per tutti i volontari o anche per chi volesse anche solo in qualsiasi modo dare una mano. Per informazioni: 3342829034 - [email protected]; Iban: IT 67B076 01137 00001008646075, causale: Natale con i poveri 2022. 


[ G.A. ]